Esce un po’ a sorpresa la nuova fatica della creatura di Arioch, Mortuus nei Marduk, che si presenta come un disco ben fatto dall’artwork alla cura dei dettagli, con immagini decisamente controverse ed oscure e tematiche blasfeme fino al...
Dopo il banalissimo “In Sorte Diaboli” tornano sulle scene i maestri del black sinfonico, quei Dimmu Borgir che negli anni sono stati accusati di essersi venduti al mainstream e di aver abbandonato la scena più estrema. Su questo vorrei...
L’ultimo scorcio del 2022 ci ha consegnato l’atteso ritorno dei Vananidr, al quarto full length a due anni dal buon “Damnation”, con quarantaquattro minuti di massacro sonoro nuovo di zecca, pronti a esplodere nelle casse del nostro impianto fumante...
Sotto questo oscuro moniker si cela nient’altro che il solito tuttofare Hrafn, personaggio di spicco dell’underground inglese e già mastermind dei più noti Thy Dying Light, Nefarious Dusk, Úlfarr e chi più ne ha più ne metta. La Cumbria,...
Il 2018 appena concluso segna il ritorno dei Myrholt, al secolo Ole Alexander Myrholt, il poliedrico polistrumentista già in forza a svariate bands underground come Archon, Diabolical Breed e Enslavement Of Beauty e persino, nella seconda metà degli anni...
È caratteristica peculiare del metal estremo in ogni sua forma travalicare i suoi stessi confini, combinando sonorità distanti ed apparentemente inconciliabili, a dispetto di un atteggiamento conservatore di fondo che viene quasi sempre (ma a torto) percepito dall’esterno. L’ennesima...
Negli ultimi anni la Grecia sembra tornata al periodo del grande splendore: quegli anni novanta che partorirono capolavori in grado di rivaleggiare ad armi pari con l’ondata norvegese, costruendo però un sound affatto diverso, fatto di minori velocità, marcate...
Quattro anni dopo il loro ultimo full length “Untrodden Corridors Of Hades”, tornano sulle scene i greci Varathron, parte dell’ottimo roster di Agonia Records. La Grecia ha sempre prodotto band di livello nel panorama black dando la luce ad...
Mini cd di debutto, se si esclude il demo “Kopfjagd” pubblicato questo stesso anno, per gli italiani Wiking1940, duo composto da ex membri dei Via Dolorosa, qui con gli pseudonimi di Lord H, alle chitarre addizionali, e Nameless, che...
Appena ho ricevuto questo promo già il titolo mi lasciava un attimo incredulo ma nel vedere la cover ho dovuto proprio stropicciarmi gli occhi per verificare che tutto fosse vero, ho addirittura levato le lenti a contatto e messo...