L’AOP Records è sicuramente una realtà da tenere sott’occhio in questo oceano di releases e nuove label non sempre all’altezza e che non vanno oltre l’aspetto bello patinato di cui poco ci interessa. L’etichetta presenta l’ultimo album dei Karg,...
Nachash, il serpente biblico o drago, una creatura ingannevole e astuta: tentò Eva promuovendo l’idea che cibarsi del frutto dell’Albero della Conoscenza sarebbe stato benefico anche se Dio l’aveva espressamente proibito, portando così all’espulsione dell’umanità dal Giardino dell’Eden (e...
Gli split hanno sempre il loro fascino, in maniera positiva e non. Si possono fare grandi scoperte come trovarsi di fronte a dei disastri. Dopo il doveroso ma forse inutile (?) preambolo andiamo ad ascoltare il nuovo split tra...
Il progetto abruzzese Adragard nasce nell’ormai lontano 1997 come one man band di Lord Adragard e l’anno seguente dà alle stampe il demo di debutto “Tenebrae Factae Sunt” (qui la recensione). Dopo ben undici anni di silenzio la band...
Diciamoci la verità, noi di Blackmetalistkrieg siamo i migliori, ma di tanto in tanto pure ai migliori capita di sbagliare. In redazione arriva talmente tanto materiale che spesso alcuni dischi vengono messi “in coda” per mere questioni pratiche e...
Il panorama underground italiano ribolle costantemente di nuove proposte, a volte pletoriche e ridondanti, concentrate nella sfinente ripetizione di stilemi divenuti ormai asfissianti, ma spesso interessanti, anche se ancora giovani ed acerbe. In questa seconda categoria rientra a mio...
Come fulmine a ciel sereno ci è arrivato in redazione questo disco dei Fadheit, combo polacco di Łódź, che ha esordito nel 2018 con l’ep “Stilleben” e che approda al debutto sulla lunga distanza con questo “Inhaling The Trauma”,...
Nella nostra esplorazione della scena underground nei suoi anfratti più reconditi siamo capitati in Costa Rica e abbiamo scoperto i Dusk, band attiva da qualche anno, che ha già alle spalle due full length e due ep ed ha...
Nella primavera del 2021 recensimmo “Ferocious Blasphemic Warfare”, debut album dei finlandesi Wolves Of Perdition che, pur non inventando niente di nuovo, riuscì ad attirare la nostra attenzione grazie alla capacità di unire un songwriting mai del tutto riconducibile...
Beastiality: già il nome dovrebbe dire tutto! O quasi, perché a tutta prima si potrebbe pensare ad una band influenzata dai primi Beherit o da gruppi simili e invece il nostro simpatico quartetto svedese è fedele a quel pastone...