Ed eccoci qui a commentare l’ennesimo disco raw black metal targato Signal Rex, etichetta portoghese che da sempre sguazza in questo genere di uscite, passando da prodotti più crudi e violenti ad altri che invece privilegiano l’atmosfera, pur conservando...
Che piaccia o meno, ci sono alcune bands che in ambito underground, con una manciata di lavori seminali, hanno definito uno stile ed un approccio, sia dal punto di vista prettamente musicale (registrazione compresa) che per quanto riguarda l’estetica...
L’essenza del black metal primordiale contaminato da sprazzi di lucidità prende il nome di Graveborne. Si dice che il terzo album sia quello della maturità ma i Graveborne suonano in maniera primitiva già dal primo demo del 2009 “Astride...
Il bello dell’underground estremo metallico è che, in un mare di roba inutile, scopiazzata, senza alcuna personalità, suonata male e prodotta peggio, con tanta pazienza e scavando in profondità, si possono scovare piccoli tesori nascosti e perle sorprendenti. È...
“Urban Hell Rhythmics” può essere definito uno di quei dischi piacevoli da ascoltare, quanto è piacevole un drink dopo una stressante giornata di lavoro. Avete presente la classica scena dei film americani, dove il protagonista torna a casa incazzato...
Si sa poco o niente del progetto Old Castels (come da copione). Sicuramente si tratta di una one man band, molto probabilmente svedese, che ha iniziato la propria attività intorno al 2011-2012, mescolando il black metal nella sua forma...
Una cosa è certa, gli Hats Barn suonano puro black metal con tutti i clichés del caso, tra urla strazianti, croci rovesciate, face painting e sound zanzaroso ma accompagnato da quella melodia malsana che non guasta. Francesi, di Lille,...
“Order Of Vengeance” è la seconda fatica in studio per la one man band formata dal misterioso Nightwolf, in veste di factotum incappucciato proveniente dalla terra dei canguri. Chi si aspetta un sound solare, tipico delle spiagge australiane, che...
Due canzoni potrebbero essere poche per giudicare una band ma quando mettono in mostra un’invidiabile chiarezza d’intenti, come nel caso dei Prison Of Mirrors, sono più che sufficienti per comprendere la stoffa di un gruppo così profondamente devoto alla...
Si scrive VCid ma si legge Void, a quanto ci risulta. Poco importa perché, leggendo che la loro provenienza è Nantes (Francia), già mi stanno simpatici in quanto da sei anni vado a fare visita alla loro cittadina in...