I Black Dawn, che in realtà erano già attivi fin dai primi anni novanta con il moniker Nocturnal Feast, fecero il loro esordio sulla lunga distanza nel 2001 con l’album “Blood For Satan”, una sporca mazzata made in Finland...
La tedesca MDD Records è una label che sicuramente va tenuta in considerazione non solo per la discreta mole di uscite ma soprattutto perché molto spesso ci regala lavori interessanti. È il caso di “Pyrogenesis” ultimo disco degli Asphagor,...
Sesta fatica in studio per i catanesi Krigere Wolf, band attiva da una decina d’anni e con alle spalle ben tre lavori sulla lunga distanza (“The Ancient Culture To Kill”, “Sacrifice To Valaskjàlf” e “Infinite Cosmic Evocation”, pubblicati rispettivamente...
Siete alla ricerca di ardite sperimentazioni avanguardistiche e spericolate contaminazioni sonore? Amate le melodie avvolgenti e le atmosfere soffuse e notturne? Ecco, allora avete decisamente sbagliato disco. I Crucifixion Ritual, simpatico duo del quale non si hanno praticamente notizie,...
“Tyranni” segna il ritorno del combo svedese dopo poco meno di due anni dal loro discreto full length d’esordio “Deceptis”, e lo fa in maniera egregia, aumentando esponenzialmente la dose di atmosfere oscure e tetre che già si intravedevano...
Fa sempre piacere ricevere dischi tipo questo, classiche bordate di fuoco e satana sparate a tutta velocità, con i pezzi che sono un mero copia incolla per struttura e idee. Si aspettava da tempo l’esordio sulla lunga distanza dei...
I francesi Nocturnal Depression sono in giro ormai da quindici anni e da sempre si sono fatti portavoce di un depressive black metal piuttosto grezzo e canonico, sulla scia di primi Shining, Forgotten Tomb, Wigrid e gruppi simili, ma...
Prime movers della scena francese e punta di diamante delle cosiddette Black Legions, i Mütiilation hanno bisogno di poche presentazioni. Per chi necessiti di un piccolo ripasso di black metallogia, Les Légions Noires erano una sorta di collettivo di...
Difficile tirare fuori al giorno d’oggi un progetto di metal estremo che affonda le sue radici in quello che può essere definito come lo spettro più sinfonico e atmosferico del genere, con chiari riferimenti a mostri sacri come Dimmu...
Dunque, vediamo… in copertina abbiamo un nerboruto ed incappucciato boia armato di ascia e con gli occhi grondanti sangue… Come dite? Vi sembra di aver già visto qualcosa di molto simile sulla copertina di un disco intitolato “In The...