Ascoltare il primo full length degli spagnoli Velo Misere equivale un po’ a incontrarsi con Doc Brown di “Ritorno Al futuro” e fare un salto indietro di venticinque anni a bordo della DeLorean. Eh già, perché a quanto pare...
Tipica uscita “di culto” della Nuclear War Now! Productions, questo split ci permette di conoscere due realtà particolarmente furiose che si agitano nell’underground internazionale, ovvero i giapponesi Evil e gli statunitensi Siege Column. Entrambi i gruppi hanno pubblicato i...
Il 2018 appena concluso segna il ritorno dei Myrholt, al secolo Ole Alexander Myrholt, il poliedrico polistrumentista già in forza a svariate bands underground come Archon, Diabolical Breed e Enslavement Of Beauty e persino, nella seconda metà degli anni...
Come si suol dire, meglio tardi che mai. Infatti alla fine di marzo è uscito, tramite la Helter Skelter Productions, il primo lp della band di Savonlinna. Formatisi nel 2012, i nostri esordiscono nel 2013 con un ep intitolato...
“Want 666% ARRRGGGHHH?!? Profanation give it to you with “Skull Crushing Violence”!”, così si presenta questo ep e ovviamente io non ho saputo resistere. E specialmente dopo aver dato un’occhiata alla copertina, con tanto di logo assolutamente illeggibile, non...
Me li ricordavo decisamente più tamarri ed arroganti gli Horned Almighty ai tempi, erano i primi anni duemila, di “Black Metal Jesus” e “The Devil’s Music – Songs Of Death And Damnation” (buoni dischi che, con ingenuo entusiasmo giovanile,...
Strana gente i Förgjord, davvero strana. Vengono dalla Finlandia ma si potrebbe fare fatica a identificare la provenienza della band, considerato che il loro black metal, che sembra giungere dall’oltretomba, ha svariate influenze: oltre che la matrice classica del...
Altra uscita in casa Xenoglossy Productions, questo omonimo ep, per quanto è dato sapere, rappresenta l’esordio per il progetto solista inglese Vessel Of Iniquity, dietro al quale si cela il mastermind Alexander White, personaggio già attivo dalla metà degli...
Spesso le scene estreme underground locali sono composte da pochi individui che si sbattono in cento e passa progetti paralleli, a volte (bisogna dirlo in tutta onestà) non facilmente distinguibili l’uno dall’altro. Questo tuttavia non ci impedisce di esplorarle...
Gli Human Serpent sono tornati e addirittura sono riusciti a tirare fuori un album migliore del suo predecessore, cosa non semplice visto che “Inhumane Minimalism” del 2015 era una vera e propria mazzata in pieno volto, intriso di quella...