Dei tedeschi Hexenbrett mi ero già occupato in occasione della pubblicazione dell’ep di debutto “Erste Beschwörung” del 2018, lavoro decisamente interessante, che aveva attirato la mia attenzione grazie ad un convincente ibrido tra sonorità proto-black e più classicamente heavy...
Seconda fatica sulla lunga distanza per Isgärde, progetto solista svedese dietro il quale si nasconde il factotum Somath, che arriva dopo un intervallo di due anni dal debutto “Jag Enslig Skall Gå”, durante il quale il nostro ha dato...
Sulfurei, infernali ed ammantati da un impenetrabile alone occulto, dalla Germania arrivano gli Hexenbrett, progetto del quale non si conosce nulla, nè l’anno di formazione nè i componenti nè altro; atteggiamento piuttosto diffuso in ambito underground (e non solo),...
Trasformazione. Evoluzione. Il cammino dei nostrani Tronus Abyss è stato quanto mai peculiare. I torinesi sono infatti partiti con un folk black metal a tinte medievali per finire nel dark ambient alla Death In June nel precedente album “Kampf”(2003)...
Gli Hegemon rientrano nel novero di quelle band che nel corso della loro carriera hanno probabilmente raccolto meno di quanto meritassero, almeno in termini di visibilità. Il quintetto transalpino è infatti attivo dal lontano 1996 e può vantare una...
Vorremmo chiedere a Ole Alexander Myrholt cosa mangia a colazione, perché questo “Solens Soenn Og Maanens Datter”, uscito nell’appena passato dicembre, è esattamente il quinto full length in poco meno di tre anni, senza contare i quattro ep che...
A oggi di “Uhritulet” conoscevamo solo il romanzo storico della scrittrice Kaari Utrio, ambientato nella Finlandia del XIV secolo. Ora non sarà più così perché Uhritulet è anche una nuovissima one man band che esordisce con il suo primo...
Ci sono dischi di cui si può intuire al volo il contenuto con un semplice sguardo alla copertina e ai titoli, che non offrono sorprese ma non per questo risultano insoddisfacenti, e questo “Satanik Overdose Of Hell” appartiene senz’altro...
A ben sette anni di distanza dal precedente “Via Mala”, uscito appunto nel 2017, tornano a far sentire la propria voce profonda e dalle venature malinconiche i lombardi Umbra Noctis, band della quale sulle nostre pagine virtuali abbiamo seguito...
Un’autentica mazzata sui denti, uno dei dischi più furiosi che mi sia capitato di sentire negli ultimi tempi. Questo è “Flagitium” (in latino “infamia”, “ignominia”, “crimine”, “vergogna”), fuori per la giapponese Hidden Marly Production, opera seconda del quintetto pugliese...