Secondo full length, senza contare la ristampa del demo, per gli ormai defunti iberici Argar. Non ho ascoltato il primo lavoro, per cui non posso fare confronti e nel mio giudizio mi baserò solo su quest'album. Ci troviamo di...
Ancora prima di inserire il cd nel lettore e premere il tasto play, sapevo già perfettamente cosa aspettarmi da questo lavoro della one man band tedesca Godless Cruelty, ovvero freddo e marcio true old school black metal. L’artwork minimale...
Benché oggetto di feroci critiche da parte di molti fedelissimi della vecchia scuola, gli ultimi Satyricon – quelli di “Volcano” e “Now, Diabolical” per intenderci – hanno fatto numerosi proseliti nel corso degli ultimi anni. È il caso dei...
Abbiamo dovuto attendere ben tre anni perché i norvegesi Khold si decidessero a sfornare il successore del fortunato “Krek”, album rilasciato appunto nel 2005, che aveva segnato, a parere del sottoscritto, l'apice dell'evoluzione del loro sound così particolare ed...
I Bloodthorn sono una band norvegese nata nel lontano 1992 e questo "Genocide" è il loro quarto full length. Fautori di una proposta figlia del connubio tra black e death, i nostri sfornano un lavoro davvero granitico. Il riffing...
Full d'esordio per gli Ether, one man band canadese che si aggiunge alle altre entità militanti nella Sepulchral Productions che orientano la loro proposta verso il depressive. "Depraved, Repressed, Feelings", composto da sei brani e cinque intermezzi, stilisticamente si...
I Root, capitanati dall’istrionico singer (ed agli esordi anche batterista) Big Boss, sono una band di culto nella scena underground del loro paese, la Repubblica Ceca, pur non godendo di grande visibilità al di là dei patri confini. Attivi...
Terzo full length per Grisâtre, a soli due anni di distanza da “Esthaetique”, pubblicato appunto nel 2012. Il progetto solista francese, dietro al quale si nasconde la mente creativa di Rokkr (voce e tutti gli strumenti), prosegue il personale...
I catalani Foscor sembrano aver definitivamente tagliato i ponti con il proprio passato, abbandonando in maniera forse irreversibile il retaggio black metal delle origini, per lanciarsi nei territori impervi ed indefinibili della sperimentazione. Questo “Those Horrors Wither”, quarta fatica...
Tornano gli Helheim, a distanza di tre anni dal precedente album, con questo "The Journeys And The Experiences Of Death". Il black proposto dai nostri ormai da un po' di tempo a questa parte è sporcato da chiare influenze...