Le raccolte sono sempre utili quando si vuole riassumere la carriera di un gruppo e spesso quelli che riescono ad emergere dall'underground più profondo scelgono questa soluzione per proporre la loro musica ormai introvabile. I Velvet Cacoon hanno visto...
Quarto album per i polacchi Thunderbolt, che proseguono fedelmente nell’opera di distruzione intrapresa con il precedente “Inhuman Ritual Massmurder”. Dopo gli inizi legati a doppio filo alla vecchia scuola norvegese (primi Mayhem ed Emperor su tutti) di lavori come...
“1988” è il titolo di questo lavoro fino a poco tempo fa introvabile, ed è anche l'anno in cui i Sacramental Ceremony si formano per partorire questa piccola perla e sciogliersi subito dopo. Il materiale in questione viene edito...
Il Canada è storicamente terra di provenienza di gruppi estremi e brutali. Da quelle fredde lande (per la precisione da Calgari) arrivano anche i Black Pestilence, in realtà un solo project dietro il quale si nasconde il singer e...
Premessa: tutti coloro che rimpiangono la truezza incontaminata di “Under A Funeral Moon” e “Transilvanian Hunger” possono tranquillamente astenersi dal proseguire la lettura di questa recensione, ed altrettanto tranquillamente possono astenersi dall'ascoltare questo album. Non credo che Fenriz e...
Throndt è il solo project di un oscuro figuro rispondente al nome di Fergen Grimnir al debutto con questo omonimo cd per la neonata Ash Nazg. Si tratta del classico lavoro del quale si indovina il contenuto musicale ancora...
Gli Ares Kingdom sono una band americana dedita ad una sorta di death/thrash/black metal. Data questa definizione pensavo che questo “Return To Dust” sarebbe stato il solito, vecchio e scontato dischetto che cerca nel suono e nella musica di...
A breve distanza dal buon demo “La Rivolta Delle Stelle” ecco tornare Omnia Malis Est, il solo project di Uruk-Hai, il quale, accasatosi presso la nostrana Il Male Production, pubblica questo interessante mini che segna il definitivo allontanamento dalle...
I Kult Ov Azazel, come da copione, ci propongono con questo "The World, The Flesh & The Devil" un disco di ferale e veloce black metal. Si nota subito una registrazione più curata e profonda rispetto al passato che,...
Dai tempi di “Plague Angel” e quindi dall’ingresso in formazione del singer Mortuus, i Marduk hanno portato avanti un discorso musicale improntato su soluzioni intricate ed evocative, con chiari ammiccamenti al religious black metal. Lavori di indubbia classe, che...