Probabilmente pochi di voi conosceranno gli ucraini Ungoliantha, band che prende il nome da un animale mitologico del “Silmarillion” di Tolkien (l’antico ragno Ungoliant) e che, pur non avendo dato alle stampe nulla al di fuori di un paio...
I Mefitic sono un quartetto proveniente da Bergamo, formatosi nel 2004, che può già vantare un’importante apparizione live alla recente data al Country Star di Padova del Desecration And Sodomy Tour, in compagnia di bands del calibro di Archgoat...
Che dire dei Mantak? Prolifico e longevo combo proveniente dalla Malaysia, attivo dal lontano 1995 e con alle spalle moltissime pubblicazioni, per lo più demo e split, che certamente possiede tutte le caratteristiche necessarie per essere annoverata tra le...
Nuova uscita discografica per gli israeliani Arallu, da molti considerati come i figli poveri dei più noti e meritevoli Melechesh. Da sempre infatti i nostri hanno vissuto all'ombra della band israeliana più famosa del globo, che comunque si è...
Secondo full lenght per gli ungheresi Tymah, band che già aveva saputo colpirmi positivamente con il precedente “Transilvanian Dreams”, più che un disco un sincero omaggio allo spirito primordiale del black metal, in particolare all'anima del defunto Dead. Anch'esso...
Quarta fatica sulla lunga distanza per gli austriaci Nerthus, band da sempre dedita ad un black metal di matrice pagan, arricchito da inserti folk medievaleggianti affidati a strumenti “tradizionali” quali violino, flauto e tamburello. Una formula non particolarmente innovativa...
Nuovo parto discografico per la creatura The Unchaining, one man band nostrana alla quale non difetta certamente l’urgenza creativa, dal momento che questo “Ithilien” è la quarta fatica sulla lunga distanza nel breve volgere di circa due anni. Se...
Esordio sulla lunga distanza per questa band ungherese che con questo “Into the Chasms of Lunacy” approda finalmente al full length dopo una lunga trafila di demo, split ed uscite in vari formati. Si tratta di un lavoro di...
Davvero ottimo questo “Nocthule”, lavoro partorito dal duo lussemburghese Funerarium e uscito per l'attivissima Undercover Records. La musica contenuta in questo disco si snoda attraverso sette tracce di puro black metal, fatta eccezione per un'introduzione ambientale dal sapore rituale....
Non ci sono più i dischi di una volta. Con questa semplice e forse banale frase potrebbe essere riassunta la mia recensione riguardante uno dei migliori capolavori del black metal tutto: “March To The Black Holocaust”. Questo disco rappresenta...