Spectral Wound – Songs Of Blood And Mire

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Quarta fatica sulla lunga distanza per i canadesi Spectral Wound che hanno adottato una regolare marcia di un album ogni tre anni, puntuali come un orologio svizzero (2015, 2018, 2021 e 2024). È quasi inutile ricordare come ormai la scena canadese sia diventata una delle punte di diamante della produzione black metal nell’ultimo abbondante decennio: il combo del Quebec, forte anche di un’etichetta importante come la Profound Lore alle spalle, ha poco da invidiare ai nomi di punta del paese della foglia d’acero, grazie a un’eccellente discografia che ora si arricchisce con il migliore lavoro della loro carriera. “Songs Of Blood And Mire” è infatti un album davvero di pregevole fattura, contraddistinto da un sound piuttosto moderno, seppur ben ancorato alla tradizione e che lascia poco spazio ai compromessi. La base è quella di un black metal depressivo e atmosferico dotato però di un forte songwriting, dinamico e spesso imprevedibile, in cui i frequenti cambi di tempo conferiscono spessore a composizioni già contraddistinte da un guitar riffing furioso, veloce e glaciale, come si conviene al genere. Si respira però anche un’aura di regale e malvagia maestosità, sottolineata da una produzione molto pulita, seppur sporcata dallo straziato e implacabile latrato del vocalist Jonah.

Personalmente di solito faccio fatica a digerire questi gruppi dallo stampo eccessivamente tronfio e serioso (come potrebbero suggerire alcuni titoli altisonanti come “Aristocratic Suicidal Black Metal” o “Less And Less Human, O Savage Spirit”) ma in questo caso la qualità della musica è talmente buona che si può tranquillamente soprassedere e godersi questi quaranta minuti abbondanti di puro e incontaminato metallo nero. Sono da segnalare inoltre l’eccellente tecnica di tutti e cinque i componenti della band (in particolare il batterista Illusory) e l’affascinante e criptica cover in bianco e nero.

Non si tratta ovviamente di un album perfetto: le canzoni tendono ad assomigliarsi un po’ troppo, alcune avrebbero meritato una sforbiciata di un paio di minuti e i testi aulici e filosofeggianti tradiscono una certa pretenziosità che accomuna tante band del roster della Profound Lore e che ci priva del divertimento di un po’ di sana e ignorante blasfemia. In ogni caso, se amate il black metal made in Canada, amerete inevitabilmente anche questa band e questo album.

REVIEW OVERVIEW
Voto
77 %
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spectral-wound-songs-of-blood-and-mireTRACKLIST <br> 1. Fevers And Suffering; 2. At Wine-Dark Midnight In Mouldering Halls; 3. Aristocratic Suicidal Black Metal; 4. The Horn Marauding; 5. Less And Less Human, O Savage Spirit; 6. A Coin Upon The Tongue; 7. Twelve Moons In Hell <br> DURATA: 44 min. <br> ETICHETTA: Profound Lore Records <br> ANNO: 2024