Secondo demo per gli statunitensi Interfektor in versione tape distribuita dalla Drakkar Productions in edizione limitata a duecento copie numerate a mano e seconda infernale invocazione alla luna e ai misteri profondi della notte. Il black metal proposto da questo duo formato da D. e Lurker poco ha a che fare con il tipico sound d’oltreoceano ed è invece impostato su atmosfere gelide e pallide di chiara matrice norvegese. Il sound è gracchiante e zanzaroso come si conviene e la produzione artigianale e ruvida sprigiona un feeling mortifero assolutamente affascinante. Le tracce dal riffing spiccatamente darkthroniano, come “Blood Rejuvenation” o la title track, sono taglienti e aguzze come aghi di ghiaccio in una tormenta di neve, mentre gli episodi più evocativi ai limiti dell’ambient, come l’invernale “Caverns Of Eternity” tutta giocata su lievi arpeggi di chitarra acustica accompagnati dal rumore del vento che sovrasta il tenue calore di una fiamma solitaria, dipingono paesaggi desolati immersi nell’oscurità del gelo eterno. La suite conclusiva è la summa della poetica compositiva dei nostri, nel suo equilibrato alternarsi tra selvagge sfuriate black e passaggi acustici pregni di mesta tristezza e malinconica solitudine. Questo demo è un omaggio alle divinità nascoste nel buio, una piccola perla di autentica arte nera sublimata nella sua essenza più pura.
Sign in
Welcome! Log into your account
Forgot your password? Get help
Password recovery
Recover your password
A password will be e-mailed to you.