Nuova uscita per i Vordr, band proveniente dalla terra dei mille laghi e da sempre votata a sonorità rozze di stampo old school. Siamo di fronte ad un mini lp limitato a 500 copie che contiene sei nuovi brani di freddo ed incontaminato black metal. Chi conosce il trio finlandese sa già perfettamente cosa aspettarsi dai nostri, ovvero riff affilati come lame di rasoio, vocals urlate ed inumane di matrice burzumiana, una produzione satura e grezza ed un’attitudine fieramente underground. Il riffing nervoso e malsano, reso ancor più caotico ed impastato da suoni artigianali da cantina, rappresenta un ideale punto d’incontro tra la malignità gracchiante dei primi Darkthrone, la follia diabolica dei Vondur e le sinistre ed avvolgenti melodie dei Satanic Warmaster. Il combo finnico riesce ad essere efficace anche quando cessa di essere violento ed immediato per lasciar spazio al lato più dolente e malinconico della sua proposta musicale, come nella conclusiva “Weeping The Seas”, desolante, ossessiva e disperata, accostabile ad altri pezzi della produzione targata Vordr (ad esempio “Winter Desolation” inclusa nel primo full length) vicini per mood e sonorità al filone depressive. Questo lavoro autointitolato, appetibile specialmente per i collezionisti, segna una conferma del valore artistico dei nostri ed é consigliabile soprattutto a tutti coloro che amano la ferocia iconoclasta e antiumana del black metal di stampo nordico più tradizionale.
Sign in
Welcome! Log into your account
Forgot your password? Get help
Password recovery
Recover your password
A password will be e-mailed to you.