Essere anacronistici e fuori tempo massimo per alcuni è una critica imperdonabile per altri un punto d’orgoglio o semplicemente la voglia di suonare ciò che si vuole: appartengono certamente a questa seconda categoria gli Evil Priest, giovane gruppo proveniente dal Perù, Lima per la precisione, al debutto assoluto con questo demo autointitolato, pubblicato dalla portoghese Caverna Abismal Records, etichetta da sempre molto attenta a queste sonorità così radicalmente e fieramente old school. I nostri ci propongono tre pezzi di death metal polveroso e sulfureo, usciti fuori direttamente dai primissimi anni novanta, oltre ad un’intro dal sapore rituale. Il sound è vecchio stile fino al midollo, con riferimenti alla classica scuola floridiana, appesantito ulteriormente dal feeling sepolcrale tipico delle bands sudamericane e da un impatto decisamente malevolo: a completare il quadro di questa breve opera rosso sangue, le vocals riverberate e maligne del singer E.P. ed un immaginario che sembra rimandare in qualche modo alla mitologia azteca. Prevedibili e scontati quanto volete ma a tratti efficaci e con probabili margini di miglioramento: per ora questo esordio si guadagna la sufficienza.
