I The Tombers si cimentano con questa loro prima release in un dinamico e vincente mix che include death, black, punk e chi più ne ha più ne metta! A voler ben sentire di black non ce n’è poi tantissimo, i tempi e le ritmiche infatti ricalcano più terrirori death-punk. Il cd si compone di ben 13 pezzi potenti e diretti, in cui è possibile individuare inserti ispirati agli Entombed e Impaled Nazarene. La band ci propone due cover ben eseguite: l’ottava traccia “Countess Bathory” dei Venom e la traccia conclusiva del cd “The Bastards” dell’omonimo gruppo. “Until We Are Dead” è un lavoro di buona fattura grazie anche alla produzione che mette in risalto il sound contaminato per altro da elementi thrash e melodie che a tratti ricordano un puro heavy metal. Unica pecca è forse l’accentuata uniformità di atmosfere, anche se va comunque detto che del resto è il genere stesso in questione che richiede una certa omogeneità di stile. Ottima la prestazione vocale del ‘serial vokills’ Il Colonnello, così come le partiture di batteria che creano un grande impatto ritmico mantenendo tempi costanti, complessivamente veloci. Un lavoro dunque tecnico e aggressivo, con un sound relativamente personale. Basterà ascoltare l’opener “World’s end” per capire di che pasta sono fatti questi ragazzi! Traccia infatti davvero convincente e furiosa, dai riff assassini! Complimenti dunque a questi quattro promettenti ragazzi di Novara che con “Until You Are Dead” ci regalano potenza, rabbia ed energia!
