Ecco un bel prodotto decisamente old school e autenticamente DIY! Questo “The Perverse Sabbath Of Sodomizing Goat”, in edizione limitata a centocinquanta copie numerate a mano, prima fatica dei nostrani Malsano Unguento, trasuda devozione alla tradizione fin dal titolo e dal coveartwork, assolutamente classici e in linea con la roba che usciva dall’underground più putrido nei primi anni novanta del secolo scorso. La band è formata da B. (voce, chitarra e basso) e da D. (batteria) e propone un bestiale e cavernoso black/death metal sulla scia di acts quali Archgoat, Black Witchery e Proclamation, anche se l’ago della bilancia propende in maniera abbastanza decisa verso il lato death, per un sound incredibilmente soffocante e oppressivo, reso ancora più malsano da un cantato ultragutturale e quasi sospirato. Ovviamente nulla di nuovo, se cercate l’originalità questo disco non fa al caso vostro ma non è questo il parametro corretto per apprezzare lavori del genere, che giocano tutto sull’istinto e sulla presa immediata. E sotto questo aspetto si può dire che l’obiettivo sia stato raggiunto perché è difficile rimanere indifferenti di fronte alla rabbia cieca e alla furia infernale scatenata dalla musica dei nostri, impreziosita qua e là da sensuali gemiti di fanciulle desiderose di offrire il loro corpo per il sabba luciferino. Un piccolo macigno di ortodossia… e finalmente un gruppo esordiente che fa uscire un lavoro in formato fisico!
