In attesa del debutto sulla lunga distanza possiamo goderci questo Mcd, limitato a cinquecento copie, realizzato dalla one man band in questione proveniente dalle sconosciute isole Faroe. Un gioiellino davvero niente male che suscita grandi aspettative per il futuro, regalandoci un assaggio di quello che sarà il debut album previsto per l’inizio del prossimo anno. Etichettato come funeral-doom black metal il lavoro in questione a mio parere risente di influenze molteplici che vanno oltre tale descrizione pur restando confinato entro i canoni di quello che potremmo definire black metal atmosferico. Il percorso stilistico del nostro tende infatti a sondare vari territori dando vita ad un prodotto di elevata qualità incentrato su quel genere di sonorità talmente opprimenti che odorano di morte. La terza “Numb”, unica traccia ambient, ne è un chiaro esempio, con il suo tappeto sonoro funereo e abissale. Suggestiva in egual misura la conclusiva “Funereal Aurora”, dai ritmi lenti e angoscianti, le cui meste note, coadiuvate da vocals catacombali, sembrano trascinarsi disperatamente verso il Nulla assoluto. Le restanti song sono invece costruite su tempi molto sostenuti che non dissolvono comunque l’atmosfera soffocante e maligna che impregna questi quattro pezzi, in cui è possibile notare la presenza di strumenti sicuramente inusuali quali il cello elettrico. Un ottimo biglietto da visita dunque pregno dei più oscuri e malati sentimenti, come da copione.
