Fa sempre piacere ascoltare un gruppo che riesce a proporre una musica pregna di quelle antiche e gloriose Tradizioni che resero grande l’Europa. Musica superiore, che fiera e a testa alta, si trascina nelle rovine moderne. Sono queste le emozioni che sprigiona “Diktat Omega”, rabbia sofferente che sotto al dolore esalta le taglienti lame dell’orgoglio. Il senso epico e statuario espresso dalle fredde note è il filo conduttore della musica esibita. IL BLACK METAL E’ GUERRA (!), e questo disco è il miglior manifesto di tale esclamazione. Gli elementi sinfonici garantiscono il giusto tappeto per i ricordi, la vena melanconica è presente e alternata a momenti di furia cieca. “Analyse Du Digne Vulgaire” è l’inizio, quello dipinto dalle note dei Crystalium è un mondo oscuro e decaduto, atmosfere che sono il preludio all’olocausto sonoro. Lineare, l’album fonde lo stile tipico e sinfonico degli Emperor di “Anthems To The Welkin At Dusk” con un Black più tipicamente scarno e diretto. Degno di nota il cantato in francese, il risultato finale è ottimo e il disperato screaming risulta brillante. Dopo l’incerto disco d’esordio “Par le sang, le feu et le fer”, questo lavoro prosegue il discorso del superlativo “De aeternitate commando”, mantenendo alti i livelli compositivi grazie ad una forte ispirazione. “Je”, situata a metà album, spezza un po’ il ritmo esibendo un andamento militare e marziale. Per alcuni tratti i suoni rappresentano in maniera evidente lo spirito nazionalista dei cinque francesi. Il disco si conclude e, nella sua pienezza, abbiamo potuto ascoltare attacchi serrati pieni d’odio, tristi tappeti di tastiere, spunti atmosferici e raffinati riferimenti al passato. Il tutto è condito da un pizzico di personalità, che non fa mai male. La produzione è cupa ed efficace a parte il suono poco convincente della batteria che, però, non penalizza eccessivamente la riuscita finale. Ho visto delle persone buttare fango su questo gruppo. Invito tali personaggi dal dubbio gusto ad evitare di imbattersi in lavori incomprensibili per deboli spiriti. Questo “Diktat Omega” dimostra che ci sono ancora gruppi validi per promuovere il nero verbo alle generazioni future. Mantengo ottime speranze per il futuro dei Crystalium, la linea da seguire è questa. Tira un’aria di guerra nel grigio cielo odierno, nessuna pace a conforto dei deboli. Salutiamo la nobile ascesa spirituale dal buonismo moderno.
