Kilte – Absence

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Mini d’esordio per questo combo belga che partorisce un lavoro non particolarmente originale ma comunque di buona fattura. La GoatowaRex, etichetta che ha sempre prodotto lavori di un certo stampo, questa volta ci sorprende, deviando la sua attenzione verso lidi meno raw e grezzi e colpendo comunque nel segno. Solo tre pezzi per una scarsa mezz’ora di depressive black metal puro ed essenziale ma di notevole impatto. Lo schema proposto è quello tipico del genere, ormai saturo, per cui risulta scontato il paragone con i vari Abyssic Hate, Forgotten Tomb e Anti, per citare un gruppo più recente. Ad ogni modo i nostri riescono a mantenere elevata la soglia dell’attenzione, grazie anche ad una produzione sporca e soffocante, che rende l’atmosfera ancor più marcia e mortale. Vocals cavernose fanno da sfondo ad un tappeto sonoro colmo di disperazione, con una sezione ritmica cupa e monolitica e un guitar riffing opprimente che s’insidia pericolosamente nella mente con le sue melodie angoscianti e malinconiche, che non disdegnano alcuni arpeggi alla Shining, rintracciabili in misura maggiore nella conclusiva “Eindeloos Verval”. Non c’è molto altro da aggiungere considerando la durata piuttosto esigua e l‘omogeneità delle tracce; senza dubbio un ottimo inizio che speriamo abbia un seguito altrettanto malato e decadente.