Dopo il demo “Den Sista Utfärden” del 2005 ecco pronto il full length d’esordio via Northern Silence Productions per gli svedesi Mörker, giovane band dedita ad un black metal dal sapore arcaico, carico di melodia e colmo di malinconica tristezza. Lo stile e la struttura generale delle song si mantengono costanti e invariati per tutta la durata dell’album, che risulta assai monolitico, pure se a tratti pesantuccio anche a causa del minutaggio complessivo piuttosto corposo. I pezzi, pur senza momenti particolarmente entusiasmanti, si mantengono tutti su livelli discreti, con riff abbastanza ispirati e sonorità mai troppo sostenute. La produzione non è cristallina ma neppure grezza e crea un’atmosfera grigia e nebbiosa, pregna di nostalgica tragicità che ricorda in qualche modo i fasti dei vecchi Demonic. L’album non è male, specialmente grazie ad alcuni squarci heavy ed assoli classici molto ottantiani ma alla lunga la staticità dei pezzi, costruiti tutti sui medesimi stilemi compositivi, viene leggermente a noia. “Skuggornas Rike” resta comunque un buon esordio, denso di un feeling notturno e invernale che dipinge paesaggi desolati e freddi con sufficiente maestria, e vale comunque la pena di essere ascoltato, nell’attesa che i Mörker maturino l’esperienza necessaria per confezionare un prodotto più compatto e convincente.
