Puissance – Let Us Dead

0
1787

“Let Us Dead” rappresenta l’esordio sulla lunga distanza, via Cold Meat Industry, per questa straordinaria band formata da quei due geniacci che rispondono ai nomi di Henrik Moller e Frederik Soderlund, il primo mente e motore del progetto Arditi, il secondo deus ex machina dei magniloquenti Parnassus e dei pomposi Octinomos, le cui influenze confluiscono in egual misura nei Puissance a formare un equilibrio perfetto tra compattezza marziale e barocchismo neoclassico. Le tracce contenute in quest’opera prima solo raramente sono accompagnate dal cantato, che si traduce sempre in una voce recitata stentorea e dittatoriale, ed esprimono attraverso la sola musica l’odio incontrastato per l’umanità che alimenta il fuoco delle menti malsane dei loro creatori. Una musica che riesce ad essere ad un tempo epica ed apocalittica, ridondante ed enfatica come una cavalcata trionfale, sublime come il sapore della vittoria, essenziale e rocciosa come la marcia di un esercito che non conosce sconfitte, una musica che è rancore e risentimento, evocazione dell’olocausto industriale che condurrà allo sterminio dell’uomo, il vero e unico male della Terra. La tragicità dell’opener “Burn The Earth”, le linee pure e guerresche di “Control”, la soffusa e mefitica calma di “Dance In The Sulphur Garden”, le geometrie medievali ed orientaleggianti della conclusiva “Whirpool Of Flames” sono altrettante espressione del medesimo, incontrastato e arrogante disprezzo nei confronti dell’intero genere umano. Una perla da possedere e custodire gelosamente.

REVIEW OVERVIEW
Voto
75 %
Previous articleCult Of Erinyes – Transcendence
Next articleSul Ad Astra – Afterglow
puissance-let-us-deadTRACKLIST <br> 1. Burn The Earth; 2. Control; 3. To Reap The Bitter Crops Of Hate; 4. Behold The Valiant Misanthropist; 5. Dance In The Sulphur Garden; 6. March Of The Puissant; 7. Global Deathrape; 8. Whirpool Of Flames <br> DURATA: 42 min. <br> ETICHETTA: Cold Meat Industry <br> ANNO: 1996