Arbor – Echoes Over Oceans

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Gli americani Arbor sono un gruppo orgogliosamente indie e DIY, da qualche anno impegnati nella forgiatura di un loro specifico sound, parola che, in questo caso, fa rima con black metal atmosferico, certo dark-folk cascadiano e spiccati riferimenti prog (quello vero, targato anni ‘70). Il loro secondo album, “Echoes Over Oceans” contiene infatti tutti questi elementi, assieme a tante altre sfumature, lungo i suoi quasi 90 minuti di durata. Già, perché il gruppo di Milwaukee (WI) non ha avuto (fortunatamente) alcun timore di osare la strada del doppio-album, unico contenitore adatto al profluvio compositivo qui presente. La cifra stilistica fondamentale degli Arbor si trova nell’attitudine, quasi pittorica, a delineare ampi paesaggi sonori, mutevoli scorci che funzionano esattamente come gli occhi di un esploratore solitario, nella natura incontaminata. Fin troppo facile, a questo punto, tracciare un collegamento coi vari R.W. Emerson e H.D. Thoreau, esponenti e capisaldi fondamentali del rinascimento della filosofia naturale a stelle e strisce, tanto cari alle frange più “illuminate” del post-metal (un ovvio nome su tutti: Agalloch). “Echoes Over Oceans” vince e convince in virtù del perfetto equilibrio fra solida identità sonora ed entusiasmante varietà espressiva, grazie alla dinamica e costante alternanza fra momenti strumentali, di preferenza acustici, dall’alto valore introspettivo e meditativo, e avvincenti scorribande metalliche, estreme sì, ma sempre con un occhio di riguardo alla melodia e all’evocatività. Malgrado la recente costituzione e il modus operandi completamente DIY, gli Arbor sono, sotto ogni punto di vista, del tutto professionali e assolutamente competitivi, ben più di molte altre blasonate band con comodi contratti alle spalle. Perle rare dell’underground, dimensione che ripaga sempre lo spirito di ricerca e la relativa, eventuale fatica, con la meraviglia della scoperta. Un po’ la sintesi dell’attitudine stessa degli Arbor, non a caso…

REVIEW OVERVIEW
Voto
75 %
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arbor-echoes-over-oceansTRACKLIST <br> Disc 1) 1. A Beckoning Call; 2. From Every Mount and Meadow; 3. The Foliate Head; 4. Archways; 5. Pathways; 6. In Silent Company; 7. Jamais Vu; 8. Strange Light in the Pasture; Disc 2) 1. Detachment; 2. A Star-Stretched, Hollow Sky; 3. Hymnody; 4. The Order of Things; 5. A World Imagined <br> Durata: 89 min. <br> ETICHETTA: Autoprodotto <br> ANNO: 2014