“Wrath, War, Lucifer” è la seconda fatica sulla lunga distanza per i polacchi Poenari, terzetto che prende il proprio nome da una fortezza situata in Romania. Si tratta in realtà della ristampa, edita dalla EEE Recordings, di un lavoro originariamente pubblicato nel 2013. “41 minutes of blistering and unrelenting black/death metal made to crush the weak”: questa è la descrizione che il gruppo offre del disco ed è una descrizione assolutamente corretta per un’opera concepita all’unico scopo di far male, senza concedere all’ascoltatore un solo attimo di tregua. Sulla scia di Naer Mataron, Thornspawn, Revenge (dalla band canadese viene ripreso anche lo stilema del titolo composto da tre parole in sequenza) e dei connazionali Throneum, i nostri pensano a picchiare duro, dando libero sfogo alla furia animalesca del black/death più brutale e primitivo, senza fronzoli, tecnicismi o variazioni di sorta. Se amate le cascate di blast beats, le vocals a metà strada tra screaming e growling ed i riffoni taglienti ed assassini, troverete senza dubbio di che soddisfare i vostri insani appettiti. D’altro canto la compattezza estrema trasforma quest’opera in un monolite che alla lunga potrebbe provocare più di uno sbadiglio. Niente di particolarmente ispirato o personale ma si lascia ascoltare con piacere.
