Esce sotto l’egida della nostrana Shadow Dance Records questo interessante triplo split in formato tape limitata a 666 copie, che vede riunite alcune tra le realtà forse meno note ma certamente più longeve della scena italica. Aprono le danze i novaresi Darkness, qui alla loro ultima incarnazione musicale, side porject di M., già membro dei più conosciuti The True Endless e Opera IX, coadiuvato alla batteria da Mayhem. I nostri propongono un unico pezzo diviso in due parti, in tutto e per tutto fedele allo stile del demo “Flag Of Monotheistic Destruction”, ovvero un black thrash grezzo e maleducato, debitore in ugual misura di Bathory, Venom e primi Carpathian Forest. Nulla di originale, soltanto un assalto feroce e senza compromessi, assassino e old school fino all’osso. Seguono i napoletani Mephisto, anch’essi dediti a sonorità black thrash, ma più orientati verso i lidi marci e sulfurei del metal of death. Il riffing è chiaramente ispirato da gruppi quali Celtic Frost ed Hellhammer, ma provate ad ascoltare “Zombie Terror” o “Antidisco Squad”, cariche di groove morboso e putrido, e ditemi se non ci sentite qualcosa dei vecchi Obituary o Cannibal Corpse. Chiudono i VTA (acronimo di Vesuvian Thrash Attack), band composta da diversi membri dei Mephisto, che propone tuttavia sonorità abbastanza differenti, vicine al thrash puro in stile Bay Area, senza disdegnare qualche richiamo ai Sodom più rozzi ed alla scuola teutonica in generale. Per restare in patria, potremo paragonarli a gruppi quali Warmonger e Endless Pain, ugualmente ignoranti e carichi di rabbia. In definitiva un lavoro sufficiente, che non propone band particolarmente innovative ma senz’altro sincere e devote: una bella testimonianza dell’underground di casa nostra, quello autentico.
Sign in
Welcome! Log into your account
Forgot your password? Get help
Password recovery
Recover your password
A password will be e-mailed to you.