Ennesimo progetto proveniente dalla Francia, questi Otargos esordiscono pubblicando nel 2004 questo EP dal titolo “Codex 666-Infernal Legions Strike”, che di per sé già lascia chiaramente trasparire ciò che la band intende proporci. Nessuna sorpresa dunque, solo cinque canzoni che puntano decisamente sull’impatto sonoro, che risulta avvincente e devastante, tralasciando dunque gli aspetti più emotivi a favore di blast beats e ritmiche decisamente coinvolgenti. Non mancano però momenti più cadenzati che conferiscono, nei limiti del possibile, una certa modernità e varietà alle composizioni, che risulterebbero altrimenti troppo monotone. A completare il tutto interviene una produzione scandita e potente, con sonorità che non distano molto da quanto proposto in passato dalle band svedesi, Dark Funeral in primis. Proprio per questo però la band pecca totalmente in personalità, accentuando quindi un senso di noia che la proposta a lungo andare tende a generare, e questo senso di noia è smorzato solo dal fatto che ci troviamo di fronte ad un lavoro dalla durata piuttosto ridotta. Quindi se durante i brani posti in apertura possiamo ritrovare momenti positivi, e se vogliamo esaltanti, già con “Invoked To Destroy” il lavoro inizia a evidenziare i primi segni di cedimento, sottolineando i difetti sopra elencati. Anche la prestazione dietro al microfono affidata al singer/chitarrista Dagoth non tende a cambiare di una virgola l’impostazione roca e stridula a cui ci ha abituati un certo Emperor Magus Caligula, mentre le linee melodiche delle chitarre si accostano troppo a ciò che abbiamo già sentito e risentito in lavori come “Vobiscum Sathanas” dei già menzionati Dark Funeral, o ancora nelle ultime fatiche in casa Marduk. A conti fatti un lavoro che accontenterà esclusivamente i fanatici delle sonorità sopra descritte, tanto da non riuscire ad arrivare alla sufficienza, visto che tutti coloro che preferiscono proposte più atmosferiche,o più semplicemente maggiormente personali, possono pure passare oltre. Solo per gli affezionati.
