Attivi da ben 12 anni gli Old Wainds rappresentano uno dei capisaldi della scena black metal russa e nonostante la lunga militanza giungono con questo “Scalding Coldness” soltanto al terzo full length, uscito 2 anni dopo il favoloso “Where The Snows Are Never Gone”. Rispetto all’album appena menzionato questa terza release fin dalle battute iniziali fa percepire un, seppur lieve, cambiamento, sia per quanto riguarda la produzione, decisamente più curata e definita, rimanendo comunque grezza e zanzarosa, sia per quanto concerne il lato più strettamente musicale, rendendo i brani decisamente più complessi e se vogliamo melodici, sfociando persino con “Into The Forgotten Darkened Spheres” in un soffuso e delicato intermezzo ambient, che però non sfigura affatto nel contesto. Insomma, un parziale abbandono delle glaciali atmosfere degli esordi per approdare a lidi più ragionati, ma questo non deve essere necessariamente un punto a sfavore; semplicemente in questo caso possiamo tranquillamente usare l’espressione “evoluzione musicale” senza che essa coincida per forza di cose allo sputtanamento della band. “Scalding Coldness” suona grezzo, veloce e marcio al punto giusto da poter piacere a tutti coloro che sono degli estimatori del black metal meno contaminato, ma riesce comunque a risultare fresco e genuino, grazie anche alla ferale passione che è racchiusa in ogni singola nota presente in questa nera gemma, di cui le maggiori fonti d’ispirazione sembrano provenire dagli Enslaved di “Frost”, soprattutto nei frangenti più mistici ed atmosferici, per non parlare poi degli immancabili Darkthrone, ed ancora dei primi Immortal. Unica nota dolente che mi sento di segnalare è la prestazione vocale, che, seppur ben si sposi con il contesto musicale e risulti essere senza dubbio sopra la media per l’intera durata dell’album, avrei preferito restasse come ai vecchi tempi. Ma questo è un “difetto” che potrebbe scontentare soltanto i fans di vecchia data della band, che in ogni caso, non potranno rimanere delusi dinnanzi a cotanta malvagità.
