Almighty Sathanas / Blasphemophagher / Tyrants Blood – Tyrannous Mutations Of Sathanas

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Esce via Black Vomit Records questo interessante 3-way split cd che vede impegnate band che hanno fatto della blasfemia sonora e concettuale il loro credo. Iniziano le danze gli Almighty Sathanas, duo greco attivo da non molti anni e con alle spalle due demo. Il gruppo è dedito a un feroce connubio di death e black metal, di chiara derivazione old-school, che vede in Blasphemy e Von le maggiori ispirazioni, sia per quanto riguarda il riffing, sia per la produzione sporca e catacombale, comunque mai eccessivamente caotica e incomprensibile. Le canzoni sono per lo più dirette e veloci, non disdegnando però alcuni rallentamenti in pieno stile Incantation, che rendono l’ascolto più variegato e che faranno la gioia degli estimatori di queste sonorità. Validi seppur non straordinari. E’ quindi la volta degli italianissimi Blasphemophagher, monicker di certo noto nel panorama musicale estremo italico e non solo. I nostri propongono il loro classico e violentissimo “metal of death”, che tanto si rifà ai mostri sacri del genere, Beherit e Impaled Nazarene in primis. Dal trio marchigiano non ci si può quindi aspettare nessun tipo di raffinatezza o melodia. La loro musica è costruita con il solo scopo di annientare i nostri padiglioni auricolari, e, visti i risultati, direi che la missione è stata compiuta; chitarra e basso ci vomitano addosso colate distorte di note assassine e deliranti, per lo più accordi sparati a velocità impressionante; la batteria scandisce tempi assurdi, spesso ai limiti del grind, dosati però con maestria e con una certa varietà, tra blast-beats impazziti e pattern dinamici ed esaltanti. Aggiungete vocalizzi (o forse sarebbe meglio parlare di grugniti) demoniaci e apocalittici, ed un sound molto giocato sui medi e sugli alti, molto grezzo ma lontano dalla cacofonia, e non vi sarà difficile immaginare la prestazione, a mio avviso da incorniciare, dei nostri. Ai canadesi Tyrants Blood spetta il compito di chiudere questa “trilogia infernale”. La band è composta da membri “storici” del panorama estremo canadese, provenienti da acts quali Infernal Majesty, Blasphemy e Witches Hammer. Di certo ai nostri l’esperienza non manca, difatti riescono a dar vita ad un trittico vincente di rozzo e furioso thrash/black i cui punti di riferimento possono essere individuati in Sarcofago, Destroyer 666, e Sepultura. Diciamola tutta, forse le canzoni potrebbero risultare un po’ “datate” e se vogliamo scontate, ma la grinta e la ferocia trasmesse dal combo canadese non possono di certo passare inosservate, così come alcuni passaggi piuttosto tecnici molto ben eseguiti, e sapranno senz’altro regalarvi momenti di scatenato headbanging; unica nota dolente, una produzione un po’ troppo ovattata penalizza leggermente la resa sonora complessiva. In sostanza, però, “Tyrannous Mutations Of Sathanas” è un lavoro che non deluderà i fanatici del lato più bastardo del black metal.

REVIEW OVERVIEW
Voto
65 %
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almighty-sathanas-blasphemophagher-tyrants-blood-tyrannous-mutations-of-sathanasTRACKLIST <br> Almighty Sathanas 1.Blasphemous Profanation; 2.Black Sun; 3.Bestial Rites Of Perversity; Blasphemophagher 4.Growing Lifeless Desert; 5.Death, Disgust & Apocalypse; 6.Mutant Progeny Of Terror; Tyrants Blood 7.Destruction Consuming; 8.Merciless; 9.Onslaught <br> DURATA: 32 min. <br> ETICHETTA: Black Vomit Records <br>