Cain è la nuova band di Lord Vampyr, che ovviamente i più conosceranno per la sua lunga militanza nei Theatres Des Vampires e per il suo progetto solista Lord Vampyr’s Shadowsreign, coadiuvato per l’occasione da SK alla batteria e da Nighthorn al basso (che forse alcuni di voi ricorderanno nei VII Arcano). Dimenticatevi le facili melodie gotiche o le sinfonie alla Cradle Of Filth dell’ex gruppo del singer capitolino, perché i Cain propongono un black metal crudo e marziale, che recupera il classico sound nordeuropeo (Immortal su tutti) inserendolo in strutture decisamente quadrate e dall’incedere bellicoso. Nulla di particolarmente innovativo, ma i Cain riescono ad emozionare con pezzi enfatici e carichi di pathos epico e tragico, che mi hanno ricordato molto da vicino il debutto dei Mors Summa o il demo dei Lapis Niger o, a tratti, i Noctifer. In effetti pare che molti acts della scena romana siano accomunati da un sound simile, oltre che dalla medesima ideologia di fondo, volta al recupero della tradizione e della gloria militare della città che fu capitale del mondo. I testi sono infatti incentrati totalmente su episodi storici o mitologici della storia latina e tutto il concept è una rievocazione fiera e al tempo stesso dolente e malinconica, dell’antico e perduto splendore del nostro impero e dei valori dei padri. Molte songs hanno un feeling possentemente arcaico ed evocativo, grazie anche a momenti non distanti dagli Emperor del mini d’esordio o passaggi più melodici e riflessivi. Anche la prova vocale di Lord Vampyr, asciutta e precisa, si conforma allo stile essenziale del platter, costituendone un valore aggiunto non trascurabile. “Triumvira” è in definitiva un lavoro interessante, costruito su pezzi che si mantengono su livelli qualitativi costantemente apprezzabili, con riff di buona fattura, una produzione sufficientemente potente ed una ricerca lirica apprezzabile. Ascolto consigliato, soprattutto agli amanti delle sonorità più war black metal oriented.
