Sulla scia dei maestri indiscussi del genere (Asphyx, Evoken, Candlemass ed Esoteric), esordiscono con questo ep autointitolato – edito in formato tape e vinile – gli statunitensi Shrine Of The Serpent, trio proveniente dall’Oregon e dedito al più cavernoso e pachidermico old school death/doom. I nostri mettono in mostra qualche influenza più marcatamente sludge/southern ma in sostanza la matrice sonora è quella: quindi aspettatevi di restare invischiati in una colata di pece nerissima, trascinati in un gorgo dalle angoscianti e fangose linee di chitarra e completamente sepolti dai vocioni gutturali della coppia John Boyd-Todd Janeczek (quest’ultimo anche nei funeral doomsters Aldebaran), mentre la batteria lentissima di Garret Hubner scandisce i tempi di questa dolente processione funebre. Tutto è esattamente come da copione e come dev’essere, prevedibile quanto si vuole, ma assolutamente efficace nel creare quel senso di vuoto e di malessere che è la cifra essenziale di questo genere, che proprio negli USA sembra stia vivendo negli ultimi anni una diffusione a livello underground davvero sorprendente (penso a gruppi come Roanoke, Daylight Dies e molti altri). Un debutto pesante come un macigno e privo della benché minima accelerazione: se volete suicidarvi senza fretta, soffocando poco a poco, fatevi avanti…
Sign in
Welcome! Log into your account
Forgot your password? Get help
Password recovery
Recover your password
A password will be e-mailed to you.