Lathspell – Fascination Of Deviltry

0
975

Discreto debutto (si tratta in realtà di una raccolta dei due demo rilasciati nel 2004 “Deviltry” e “Fascination Of The Devil’s Art”) per questa band finlandese, dedita ad un ferale black metal fortemente influenzato dai connazionali Azaghal e, in maniera minore, Horna. Per cui un black metal sì violento ma che non disdegna quel tocco “melodico” proprio anche di altre bands provenienti dalla terra dei mille laghi. Qualche contatto si ha anche col death, per via di alcune vocals nelle prime tre tracce. Ad aprire torviamo “Son Of Mourning”, che presenta appieno le caratteristiche sopra elencate, un brano che non avrebbe sfigurato su “Perkeleen Luoma” degli Azaghal, con grande varietà di riffs, cambi di tempo e assoli. La successiva “The Haunting Song”, a tratti, mi ha riportato alla mente i Judas Iscariot. Si continua ottimamente con “Deviltry”, dalle vaghissime reminiscenze mayhemiane, come sempre inserite in un contesto di derivazione finlandese. L’inizio di “November” potrebbe far pensare ad un brano lento, ma così non è. Il resto dell’album continua su queste coordinate, con brani che raramente presentano cadute di tono. Forse l’unico difetto va ricercato nell’eccessiva lunghezza di alcuni brani, che potrebbero portare qualcuno a distrarsi. Ma, dal momento che i pezzi sono piuttosto articolati, credo che un minutaggio inferiore ne avrebbe leso la riuscita finale. In definitiva, comunque, questi Lathspell hanno azzeccato appieno il loro disco d’esordio, rilasciando un prodotto che, senza brillare per originalità (e non è quella che cerco…), si fa ascoltare con molto piacere. Una band da tenere d’occhio, perché potrà fare ottime cose, nel tempo.

REVIEW OVERVIEW
Voto
70 %
Previous articleLimbonic Art – Legacy Of Evil
Next articleDaemogorgon – Mortiis Trimphus
lathspell-fascination-of-deviltryTRACKLIST <br> 1. Son Of Mourning; 2. The Haunting Song; 3. Deviltry; 4. Jumalan Kuolemalle; 5. November; 6. Hearse; 7. Repulsion; 8. This World Dressed In Fear <br> DURATA: 59 min. <br> ETICHETTA: Excesor Christianorum Records <br> ANNO: 2005