Promo di debutto per i Morbifer, band campano-calabrese, che vede coinvolti Mortiis Daemonium (mente dell’omonima band campana), Nefas e Selvmord (entrambi negli Arcanus Nox di Scalea). Il gruppo si è formato agli inizi dell’anno e questa release, proprio per il poco tempo trascorso dalla nascita della band, pecca dal punto di vista del numero delle canzoni presentate: soltanto due. Il terzetto propone un depressive black metal influenzato da Nargaroth (periodo “Geliebte des Regens”) e Silencer (autori di un solo ma fantastico album). “Elogium” mostra appieno queste influenze, alternando parti veloci ad altre più cadenzate, sormontate dalle urla laceranti e disperate, anche se totalmente indecifrabili, di Mortiis Daemonium. La successiva “Morbifer”, notevolmente più lunga rispetto alla prima, è dotata di un riff portante veramente bello, facilmente memorizzabile ma efficacissimo. Buona la prove di chitarra, basso e voce. Altalenante, invece, quella del batterista, che talvolta sembra dimenticarsi di alcuni stacchi. La registrazione è abbastanza grezza, adatta a trasmettere le sensazioni che il gruppo ha in mente. Personalmente, consiglierei di cambiare il logo, che, secondo me, non è in sintonia con il concept della band. Si tratta comunque di un inizio più che buono ed il gruppo meriterebbe anche mezzo voto in più, ma due canzoni sono davvero troppo poche per assegnare una valutazione più alta. Li aspetto, fiducioso, al varco di una prova dal minutaggio più corposo.
