Fieri rappresentanti del più brutale ed ignorante black/death di scuola sudamericana, i peruviani Goat Semen approdano all’esordio sulla lunga distanza con questo “Ego Svm Satana”, edito dalla sempre attivissima Hells Headbangers Records, dopo la consueta trafila di demo, split e live releases, come nella migliore tradizione underground. Da bravi terroristi sonori dediti all’esaltazione di tutte le umane nefandezze, i nostri bandiscono dal loro approccio ogni educata raffinatezza per offrire in pasto all’ascoltatore un concentrato di ultraviolenza all’insegna della più spinta e becera blasfemia. Frullate insieme vecchi Slayer, Black Witchery, Blasphemy, Von, Archgoat e i Sarcofago più incazzati, aggiungete sangue, pestilenza, vomito, merda, guerra y muerte ed ecco il Goat Semen sound: metal of death confusionario e low-fi, imbastardito dal thrash più feroce, con tanto di assoli al fulmicotone ed urletti anni ’80. Scontati quanto volete ma i Goat Semen il loro sporco lavoro lo svolgono egregiamente, accontentando quel zoccolo duro di famelici aficionados che da almeno un trentennio tributano i giusti onori a questo genere di marciume musicale. E poi i nostri non sono soltanto cacofonia senza limiti e rutti nel microfono: sanno anche costruire brani articolati e caratterizzati da atmosfere sulfuree, nei quali la furia distruttiva è alternata a rallentamenti poderosi, e andatevi a sentire “Warfare Noise” o la lunga “Hambre, Peste…” per levarvi ogni dubbio. “Mayhemic Satanistterrorist Troops From Hell… Attack…! Warfare…! HEAVY BLACK DEATH METAL…!”. Come si fa a restare indifferenti davanti a siffatta delicatezza? Dovrei concludere con un’elaborata bestemmia ma non posso scriverla, quindi formulatela nella vostra testa ed urlatela con un grugnito, così… per rendere omaggio all’oscuro signore delle tenebre…
