Questo 7” Ep è il terzo lavoro degli spagnoli Balmog, dopo i più che buoni demos “The Discipline & Poetry Of Pest” e “Pestilent Rats For Your Moribund Children”. Il terzetto in questo lavoro ci propone un black che risente soprattutto del lavoro svolto in passato dagli eccellenti Dissection, con alcuni riff ascrivibili ai Deathspell Omega di “Si Monumentum Requires, Circumspice”. Un disco, quindi, in cui le chitarre si intrecciano continuamente, creando atmosfere gelide e maledette, supportate da un’ottima sezione ritmica e da vocals vicine a quelle della band francese, molto più adatte al contesto musicale in questione rispetto al classico screaming. Le due tracce proposte sono ben strutturate e si imprimono facilmente in mente, senza per questo risultare banali. Tra le due canzoni proposte, “True Devotion” spicca per il suo incedere, che rimanda ai gruppi succitati, e per il suo ricorso a riff arpeggiati, che richiama quanto fatto dagli ultimi Enslaved. Il lavoro, poi, è stato pubblicato su vinile, cosa che gli fa acquistare più valore, dato il non ampissimo mercato di cui gode questo formato. Insomma, un’opera ben fatta, che lascia ben sperare per il futuro di questa realtà spagnola.
