Per tutti i gruppi che raggiungono un minimo di notorietà scatta, quasi inevitabile, il momento nostalgia, che prevede la puntuale ripubblicazione degli introvabili lavori degli esordi, spesso inascoltabili perché registrati con mezzi poco più che di fortuna. Questa volta tocca agli statunitensi Nachtmystium, gruppo per la verità non disprezzabile (il loro ultimo album “Demise” ha stazionato nel mio stereo con una certa continuità negli ultimi tempi), capitanati dal mastermind e polistrumentista Azentrius e dei quali hanno fatto e continuano a far parte, in veste di guests, noti personaggi della scena underground USBM, martoriarci le orecchie con questa raccolta di materiale ormai irreperibile. Si comincia con il demo “Holocaust Of Eternity” (prime cinque tracce del cd), originariamente stampato dalla Sombre Records in edizione limitata a 200 copie. Che dire di queste songs? Praticamente nulla perché nulla si distingue se non una sorta di ininterrotto brusio di fondo con qualche rantolo indistinto che dovrebbe essere una voce. Identico commento si potrebbe fare anche per il resto del disco che ci presenta il demo split-cd con gli Zalnik, autoprodotto in 200 copie, (tracce da sei a dieci) e tre inediti, due tratti dalle recording sessions del debut “Unholy Terrorist Cult” (tracce undici e dodici) e l’altra da quelle del successivo “Reign Of The Malicious” (traccia tredici). Ora, ci sono alcune bands storiche che su questo tipo di registrazioni approssimative e da cantina hanno costruito la loro fortuna, ma qui davvero si supera ogni limite tanto che è letteralmente impossibile distinguere qualunque suono e quindi dare un qualsiasi tipo di giudizio. E che nessuno mi venga a dire che questo è il black metal nella sua forma più pura perché raw, grim and frostbitten e chi più ne ha più ne metta. State alla larga da questo lavoro a meno che voi non siate fans sfegatati dei Nachtmystium (band valida ma certamente non essenziale) e vogliate possedere qualunque cosa di questo gruppo…
