Gli Ecnephias sono un gruppo di Potenza formatosi nel lontano 1996; questo “November”, però, rappresenta l’esordio discografico per i nostri. La proposta è a metà strada tra black e death, con richiami folk e una forte componente di metal classico. Nei sui diciassette minuti di durata “November” cerca di fondere tutte queste componenti dando corpo ad un lavoro che sfocia spesso in stralci melodici e melanconici. L’analisi, quindi, non può che essere fatta tenendo conto delle varie sonorità esibite durante le tre songs proposte: “Ode to the lucanian forest” e la conclusiva “Black candles” infatti fungono da intro e outro, rispettivamente. I pregi di questi dischetto possono essere rintracciati proprio nella cura del songwriting, sempre ricercato e ricco di sfumature. Il voler osare così tanto porta inevitabilmente ad alcuni passaggi non proprio riusciti, ma nel complesso la validità delle composizioni si attesta su livelli pienamente sufficienti. La nota dolente sta nella registrazione: anche se puliti ed efficaci nei momenti più atmosferici e ricercati, i suoni risultano insufficienti per sostenere le parti in cui la proposta assume sonorità riconducibili ad un black melodico, evidenziando un guitar sound poco potente. Una produzione che, nonostante faccia ben trasparire tutti gli strumenti, non riesce a reggere le parti più estreme, facendo spesso sfociare il tutto nel caos. Le vocals si alternano tra screaming e cantato gutturale, che si confà particolarmente alle parti recitate. Se quest’ultimo dona una certa vena epica alle composizioni, devo dire che lo screaming non mi è sembrato particolarmente incisivo e rappresenta sicuramente un aspetto da migliorare in futuro. Paradossalmente ho apprezzato di più i momenti più riflessivi e ricercati, dove i nostri si muovono molto bene. Da migliorare decisamente le parti più estreme che, per adesso, risultano abbastanza banali e inconcludenti, risultato anche dell’uso dello screaming particolarmente estraneo al contesto. “November”, in conclusione, è un dischetto che si alterna fra alti e bassi: sicuramente delle potenzialità ci sono e potranno venire pienamente fuori se si continuerà a migliorare quello che già è sufficiente, ma soprattutto se si colmeranno quelle lacune che in questa occasione non hanno permesso alla proposta di essere pienamente convincente.
