Gli Arcanus Nox sono un quartetto proveniente dalla Calabria che giunge con questo “Rebirth Of Sin” al secondo demo nell’arco di due anni, dopo la pubblicazione nel 2007 del debut “Funeral World”. I nostri sono fautori di un classico black metal di matrice norvegese, devoto alle sonorità true della prima metà degli anni novanta. Il riffing gelido e tagliente richiama i primi album di Darkthrone e Gorgoroth, ma è affine anche a quanto proposto in tempi più recenti da bands quali Beastcraft, Urgehal o gli italici Grim Monolith. Non manca neppure un tocco melodico nel songwriting ed il combo nostrano è abile nell’alternare sferzate veloci e violentissime a passaggi rallentati più atmosferici e cupi. In parte si fa sentire anche l’influenza del black metal esteuropeo, in particolare dei primi Graveland e dei Vargsang, il che rende i pezzi sufficientemente vari pur nel loro prevedibile svolgersi che ricalca fondamentalmente i canoni più tradizionali. Il cantato è il tipico screaming vomitato e carico d’odio, mentre la produzione è gracchiante e zanzarosa senza sfociare nella cacofonia. Niente di nuovo ed originale quindi, ma gli Arcanus Nox, nella loro devozione totale verso il sound del black più oscuro ed oltranzista, si dimostrano in grado di dire la loro attraverso brani quadrati, furiosi e incazzati.
