Unholy Storm – Our Ancient Vision

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Debutto con più luci che ombre questo “Our Ancient Vision” per i torinesi Unholy Storm, trio attivo dal 2002, composto da Negatium Corporis alla voce e al basso, Nebiros alle chitarre e Shadowmaster dietro le pelli. Benché si tratti della prima testimonianza ufficiale di questa band, il cd in questione, anche se autoprodotto, è assolutamente professionale tanto da dover essere considerato a tutti gli effetti un vero e proprio full lenght. La musica del combo nostrano è un black metal ancestrale e sulfureo, legato a doppio filo alla tradizione e al tipico sound norvegese dei primi anni novanta, con riferimenti più che evidenti a gruppi quali Gorgoroth, Immortal e Darkthrone. Il guitar riffing è piuttosto ispirato, pur restando nei canoni tracciati tempo fa dalle bands citate, ma non manca qualche spunto personale degno di rilievo, come un certo flavour epicheggiante che caratterizza alcuni passaggi più cadenzati e carichi di pathos, come ad esempio lo stacco atmosferico verso la metà di “Pagan Tears” o l’arpeggio iniziale di “Culto Solare”. Anche i momenti più furiosi e selvaggi sono ben concepiti e la passione di questi ragazzi si sente tutta ed è sicuramente da apprezzare. Tuttavia il disco è penalizzato da una registrazione insoddisfacente che affossa la batteria e la voce e mette l’accento quasi esclusivamente sulle chitarre, zanzarose più che mai. Non che lavori di questo genere necessitino di produzioni-bomba ultra pulite (anzi, io sono un acceso sostenitore dei suoni sporchi e grezzi) ma a mio avviso anche l’anima più raw e nera della musica degli Unholy Storm non viene catturata al meglio da questa registrazione deficitaria. La voce in particolare a tratti è poco più che un raglio indistinto. Interessante, anche se non più originalissima, l’idea di inserire alcune parti cantate in dialetto nell’ambito di liriche assai scarne e semplici che trattano (forse in modo un po’ troppo semplicistico) temi filosofici legati al paganesimo. Tutto sommato un inizio più che incoraggiante, decisamente da avere per tutti i cultori dell’underground italico ma anche per quanti vogliano ascoltare del “sano” black metal old school. Una band da tenere d’occhio per l’immediato futuro.

REVIEW OVERVIEW
Voto
70 %
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unholy-storm-our-ancient-visionTRACKLIST <br> 1. Endless Horizons Of Dead Christian Bodies; 2. Pagan Tears; 3. Unholy Storm; 4. Black Forest; 5. Culto Solare; 6. Ouroboros; 7. The Quiet After The Storm <br> DURATA: 28 min. <br> ETICHETTA. Autoprodotto <br> ANNO: 2004