I Maleficum Orgia sono un trio francese attivo, pare, dal lontano 1992, ma che soltanto ora giunge al debutto sulla lunga distanza con questo album omonimo che, peraltro, contiene quasi tutti pezzi già apparsi nei precedenti demo realizzati dalla band. É sufficiente dare un’occhiata ai titoli dei brani, chilometrici e francamente anche abbastanza ridicoli, per capire che siamo di fronte al classico lavoro di black/death old school tutto Satana, sesso e blasfemia. Del resto la copertina è stata realizzata da Chris Moyen che sembra avere l’esclusiva assoluta di questo genere di artwork. Lo stile è riconducibile ai vari Blasphemy, Von e Profanatica, ma i nostri, a differenza degli innumerevoli gruppi dediti a questo particolare sottogenere, riescono a dimostrare quel tanto di personalità che basta per rendere la loro musica interessante e non una semplice e bieca riproposizione di schemi ultra scontati. Ci sono ad esempio molte accelerazioni in pieno Darkthrone style che ben si inseriscono in un songwriting violento ed aggressivo; c’è qualche passaggio più lento e sulfureo che spezza l’assalto frontale e crea un feeling mortifero e pestilenziale. Insomma i Maleficum Orgia dimostrano di non essere degli sprovveduti e di saper maneggiare alla perfezione gli strumenti espressivi da loro prescelti senza scadere nella banalità pur nell’ambito di una proposta ampiamente prevedibile. La produzione da cantina, grezzissima come da copione, ricorda molto i lavori delle Legiones Noires e conferisce al tutto una patina “true underground” che certamente non guasta. Un disco con qualche ingenuità, ma onesto e colmo di dedizione, che potrà essere apprezzato da coloro che amano il black metal vecchia maniera, senza fronzoli e orpelli di sorta.
