Gravdal – Sadist

0
919

I Gravdal sono un quartetto norvegese proveniente da Bergen, che debutta sulla lunga distanza con questo “Sadist” dopo un demo (“Massegrav”) datato 2005. La proposta dei nostri si sostanzia in un raw black metal viscerale e devoto alla vecchia scuola, che non risulta però una mera imitazione di stilemi compositivi ormai abusati, quanto piuttosto una riproposizione abbastanza personale degli stessi. La struttura dei pezzi posa su riff canonici ma sempre ispirati e ben combinati tra loro a creare atmosfere opprimenti e claustrofobiche. Lo stile può richiamare in diversi frangenti gruppi come Krypt e Koldbrann: totale assenza di melodia ed un assalto frontale incessante che investe l’ascoltatore senza concedergli un attimo di respiro. L’impatto e la ferocia esecutiva sono ulteriormente aumentati da una produzione assolutamente professionale, granitica e tagliente senza risultare mai patinata, e dalla breve durata dei pezzi, tutti intorno ai tre minuti o poco più. Alcuni brani (“Angst“, “Selvmord”) sono aguzze e precise stilettate costruite su un songwriting malignamente black, che non disdegna qualche sporadica influenza maggiormente thrash oriented e che personalmente mi ha riportato alla mente i Vondur di It e All. In altri casi (“Lidelse”, “Den Kalde Marsjen Hjem“) la musica si fa più articolata, a tratti perfino ostica, rifuggendo da qualsiasi soluzione di immediata assimilazione, ma restando pur sempre ancorata ai dettami delle sonorità primitive made in Norway. Al di là di queste distinzioni all’interno dell’album, ciò che colpisce soprattutto è il feeling macabro, sottilmente morboso, “sadico” appunto, che pare letteralmente trasudare dall’opera nel suo complesso, una sorta di inno al fascino del male, ben rappresentato anche dall’immagine di copertina. Se la Norvegia sfornasse più gruppi del valore dei Gravdal, probabilmente recupererebbe in poco tempo quel ruolo di regina della scena black che deteneva senza rivali nei primi anni novanta.

REVIEW OVERVIEW
Voto
70 %
Previous articleInfernal Goat – Infernal Goat
Next articleHuldrefolk – Eeuwenhout
gravdal-sadistTRACKLIST <br> 1. Intro; 2. Tomhet; 3. Angst; 4. Sadist; 5. Lidelse; 6. Selvmord; 7. Den Kalde Marsjen Hjem; 8. Til Helvete <br> DURATA: 29 min. <br> ETICHETTA: Unexploded Records <br> ANNO: 2008