Infamous – Shadows From The Past

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1970

Infamous è una one man band proveniente dalla Sardegna, dietro la quale si cela il mastermind e factotum S.A. Fin dai suoi esordi questo progetto ha saputo utilizzare il black metal come autentico veicolo espressivo, mantenendo intatti i legami con la vecchia scuola e con la più ortodossa tradizione undreground. Ed ecco spiegato l’uso della tape, supporto oggi quasi del tutto abbandonato ma indubbiamente carico di fascino, grazie al suo suono grezzo e frusciante. “Shadows From The Past” è una compilation che viene pubblicata sotto l’egida della Bylec Tum, in edizione limitata a 333 copie numerate a mano. Il materiale raccolto in questo lavoro è in parte inedito (side Torrid, pezzi da 1 a 5), pur essendo piuttosto risalente nel tempo, ed in parte (side Misanthropy, pezzi da 6 a 9) la riedizione del primo demo della band (“Torrid Summer Misanthopy” originariamente pubblicato nel 2010). Lo stile proposto da Infamous era (ed è tuttora) un black metal glaciale arricchito da sinistre melodie e da un utilizzo sporadico ma molto azzeccato delle tastiere. Senza necessariamente inventare nulla di nuovo ma anzi citando a più riprese gruppi come Burzum, Forgotten Woods, Mutiilation, Nargaroth ed Horna, il nostro riesce a dare corpo a sensazioni funeree ed a ricreare quella magia tipica del black metal delle origini, che molti prodotti patinati di gruppi blasonati non sono in grado neppure di avvicinare. Le canzoni alternano efficacemente sfuriate cariche di rabbia a passaggi riflessivi colmi di atmosfere inquietanti, che sfociano in lampi di pura disperazione. La media qualitativa dei pezzi è decisamente alta ma su tutti spicca “Shadow II” che, come si suol dire, vale da sola il prezzo del biglietto per quanto riesce a colpire emotivamente l’ascoltatore: il riff iniziale, graffiante e dall’impronta punk, lascia spazio ad un andamento melodico, che dilaga nel finale in sonorità di stampo ambient/depressivo. La registrazione, come da copione, è gracchiante ed estremamente darkthroniana ed il cantato è polveroso e riverberato ed al contempo lancinante e malevolo. Chi cerca originalità a tutti i costi o raffinate sperimentazioni può tranquillamente stare alla larga dagli Infamous, che invece accontenteranno non solo i nostalgici ma anche quanti pensano che si possa rimeditare con gusto e personalità quanto proposto anni fa dai pionieri del genere.

REVIEW OVERVIEW
Voto
75 %
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infamous-shadows-from-the-pastTRACKLIST <br> 1. Shadow I; 2. Shadow II; 3. Outro; 4. In Our Blood (rehearsal 2007); 5. Intolerance (rehearsal 2007); 6. Misery, Hunger And Chains; 7. Black Vortex; 8. Torrid Summer Misanthropy; 9. Solitude… <br> DURATA: 50 min. <br> ETICHETTA: Bylec Tum <br> ANNO: 2012