Behexen e Satanic Warmaster, due tra le più oscure ed intransigenti realtà finlandesi, uniscono le forze per dar vita a questo split che ci consegna una ventina di minuti di autentico ed incontaminato black metal, colmo di odio ed atmosfere malefiche come la musica nera deve essere. Apre le danze la band di Torog e Horns con due pezzi tra i migliori mai registrati dai nostri. “Mouth Of Leviathan” e “Where The Devil Spoke” sono giocate su ritmi incalzanti e sui classici suoni alti delle chitarre, ma al tempo stesso nascondono diaboliche melodie, pregne di un’aura macabra che le accomuna ai brani contenuti nel capolavoro assoluto del gruppo, quel “Rituale Satanum” che nel 2000 si impose all’attenzione della scena underground. Le coordinate stilistiche mutano leggermente con Satanic Warmaster. La band di Satanic Tyrant Werewolf propone infatti un black metal più notturno ed avvolgente, meno d’impatto ma altrettanto sinistro, con qualche sporadica apertura thrasheggiante. “Where Eternity Awaits” è sulla scia di quanto già proposto dal nostro in “Carelian Satanist Madness” e nel recente mini “Revelation”. Interessante l’esperimento di riproporre in versione completamente acustica un vecchio pezzo, “The Burning Eyes Of The Werewolf”, già apparso nello storico debutto sulla lunga distanza della one man band finnica, “Strength And Honour”. Il feeling morboso resta intatto ed in più vi è un afflato folk che ricorda molto il materiale dell’ep “…Of The Night”. Se amate vecchi Horna, Sargeist ed in generale il trademark black metal della terra dei mille laghi, fate vostro questo piccolo gioiellino e non ne rimarrete delusi.
