Blasphemous Noise Torment è stato uno dei primi seri progetti di war black metal della nostra penisola. Ora, dopo alcuni anni di silenzio, la one man band veneta torna in pista con questa raccolta di vecchio materiale risalente al 2002-2003, oggi rimasterizzato, che vede la luce in formato tape professionale sotto l’egida della cilena Atomik Nuclear Desolation. L’opera comprende sul lato a (side annihilate) il demo “New Nails In The Body Of Krist” (songs da 1 a 9) e sul lato b (side dominate) lo split che i nostri pubblicarono in compagnia dei greci Wargrinder (songs da 10 a 13) oltre ad un episodio completamente inedito (song 14). Lo stile di F., la mente che si cela dietro a questo solo project, al di là di lievi sfumature tra una release e l’altra, si sostanzia in un black metal brutale, contaminato da alcune influenze death e da un andamento industrial. Un termine di paragone non peregrino potrebbero essere i nostrani Nocratai e Mefitic o i norvegesi Thorns, anche se in Blasphemous Noise Torment l’approccio è decisamente più underground e malato. La scelta di mantenere i suoni estremamente bassi, cavernosi e ovattati si rivela vincente e conferisce al tutto quel marciume e quella sporcizia esecutiva determinanti affinché l’atmosfera generale risulti morbosa e delirante. L’elemento industrial-noise è dato soprattutto dalla ripetitività di alcuni riff, dalla pesantezza dei suoni e da un feeling “metropolitano” e disturbante, mentre il cantato vira verso un growling gutturale che ben si adatta alla musica proposta. Abbiamo quindi tra le mani un buon lavoro, old style nella forma e nei contenuti, che rappresenta sia una testimonianza storica di un pezzo della scena italiana, sia un gustoso antipasto del nuovo materiale che la band registrerà a breve.
