Endstille – Kapitulation 2013

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Gli Endstille sono ormai un’istituzione in ambito war black metal. Forte dell’appoggio della potente Season Of Mist, la band capitanata dal singer Zingultus giunge con questo “Kapitulation 2013” all’ottava fatica sulla lunga distanza e continua a sbandierare con fierezza il vessillo dell’oltranzismo più violento e distruttivo. Se Marduk e 1349 rappresentano fin dagli esordi le principali influenze del gruppo teutonico, i nostri hanno saputo nel corso degli anni affinare la propria proposta, coniugando alla primitività radicale trame melodiche sinistre ed oscure, sulla scia dei migliori Dark Funeral. Non si tratta certo di un sound innovativo ma gli Endstille – grazie anche all’esperienza maturata sul campo e ad un bagaglio tecnico di tutto rispetto – hanno nel tempo mostrato la loro personalità e creato un trademark piuttosto riconoscibile. Quest’ultima release pare essere un concept sulla battaglia di Stalingrado ed è caratterizzata da pezzi veloci e spaccaossa (su tutti “Sick Heil”, probabilmente la canzone più ruvida ed assassina mai composta dalla band), alternati ad altri più cadenzati, muscolari e granitici, a volte con una veste lugubre, malsana e decadente (“Monotonous 2013”). Davvero impressionante è il lavoro svolto dietro le pelli dal batterista Mayhemic Destructor: netto, preciso e letale come un bisturi. Zingultus utilizza uno screaming tagliente ed indiavolato ma il suo cantato risulta coinvolgente anche nelle parti più “recitate”, che fanno la loro comparsa in alcuni brani, quasi a voler scandire i tempi della narrazione di un racconto di guerra e morte. Le immagini evocate dalla musica sono corporee e davvero efficaci: l’infuriare degli scontri e dei combattimenti; il gelo dell’inverno che sferza i visi dei soldati; il boato degli spari; la devastazione fisica e spirituale del conflitto. A prescindere dalla cover dei Sodom, ben fatta ma sostanzialmente inutile, questo album è un manifesto fedele di ciò che gli Endstille sono oggi, ovvero, insieme ai connazionali Negator, i più credibili alfieri di questo genere di sonorità.

REVIEW OVERVIEW
Voto
70 %
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endstille-kapitulation-2013TRACKLIST <br> 1. Aborted; 2. The Refined Nation; 3. Reich An Jugend; 4. Sick Heil; 5. Blasphemer (Sodom cover); 6. Monotonous 2013; 7. Nostalgia; 8. Stalin Note; 9. KDF 511; 10. Endstille (Abschied) <br> DURATA: 42 min. <br> ETICHETTA: Season Of Mist <br> ANNO: 2013