La Dernier Bastion ci ha fatto avere una delle cinquecento copie in digipack dell’ep di Les Chants De Nihil, duo francese fautore di un discreto black \ doom. L’ep in questione fa da preludio al nuovo full della band, il terzo, che è uscito in questo 2010. Come anticipato, “Ma Plus Douce Vermine” è sorretto da ritmi doom, abbastanza canonici, che vengono accompagnati da inserti di tastiere. Una componente molto atmosferica quindi, che prontamente, anche se per poco, lascia campo al black più ferale e malinconico. Una proposta che mostra lati raffinati, ma anche soluzioni sviluppate solo parzialmente. I brani sono lunghissimi, arriviamo addirittura a sfiorare i venti minuti di durata, e si sviluppano lentamente, con un andamento consapevolmente sfiduciato ma allo stesso tempo dolcemente melanconico. Strutturalmente questo duo francese mi ha ricordato il secondo disco dei nostrani Beatrik, “Requiem Of December”. Se non fosse per una eccessiva staticità compositiva il disco avrebbe dalla sua l’incisività dell’impatto emotivo che sicuramente si subisce durante l’ascolto. Una maggiore varietà dei brani, soprattutto di quelli più lunghi, sarebbe stata doverosa però, in quanto a volte l’andamento lento ed ossessivo si perde nella noia. Les Chants De Nihil hanno le carte in regola per fare qualcosa di buono nell’immediato futuro, anche se questo ep non è ancora pienamente maturo per suggellare un favore entusiasta nei confronti del loro lavoro. Aspettiamo comunque fiduciosi, magari ascoltando il loro nuovo full length.
