Dopo sei anni di inattività, gli austriaci Descending Darkness tornano a farsi sentire con questo mini che raccoglie materiale del 2008, dunque si tratta di composizioni abbastanza recenti. La proposta, per detta degli stessi membri della band, vorrebbe ricordare bands come Profanatica, Ildjarn e i primi Gorgoroth. In effetti le coordinate stilistiche del progetto sono chiaramente accostabili al trademark dei gruppi sopra citati, ma qui siamo di fronte ad un black metal vecchio stampo, dal riffing abbastanza prevedibile e monocorde che, affiancato ad una produzione di basso livello ma chiaramente digitale e fredda, non riesce ad essere incisivo. Il problema principale dei pezzi è che sembrano quasi slegati fra loro, con ogni strumento che va per conto proprio, senza riuscire a creare un muro sonoro sufficientemente concreto e distruttivo. Quindi, prima di tutto, i nostri dovrebbero lavorare al sound, cercando di dargli un piglio più adatto al genere che suonano; in secondo luogo sarebbe auspicabile una maggiore cura nelle composizioni, che appaiono strutturate in maniera molto approssimativa. Qualche punto a favore possiamo darlo citando le vocals, che sono abrasive e cattive al punto giusto; per il resto, invece, questo “Blutrausch” viene sconsigliato in quanto non riesce a dare niente di speciale o interessante all’ascoltatore.
