The True Endless – An Year In Black

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Nuova fatica in casa The True Endless, gruppo novarese tra i più attivi nella scena black metal nazionale e non solo, che in questa release presenta materiale inedito registrato in presa diretta durante i solstizi e gli equinozi degli anni 2005-2006. Trattandosi di un rehearsal la qualità del suono non é eccelsa ma i pezzi, nella realizzazione dei quali credo che l’improvvisazione abbia giocato un ruolo non secondario, sono tutti ben strutturati e, soprattutto, catturano alla perfezione l’atmosfera e il feeling dell’autentico underground. Il disco é caratterizzato da sonorità sporche e ruvide e rappresenta uno specchio fedele dell’evoluzione del combo italico fino a quel momento. L’avvio é affidato a due brani granitici e rocciosi costruiti su un riffing gelido e notturno che chiama in causa Old Wainds e Gorgoroth del periodo “Pentagram”. Dopo la parentesi dark ambient di “Mantra Of Death”, episodio oscuro e dal sapore sciamanico, si ritorna sui binari del più classico black metal di stampo tradizionale con canzoni che si pongono sulla scia di Darkthrone, Vargsang e vecchi Mayhem. A tratti il singer Astraghon, ora fuoriuscito dalla band, sembra anche voler omaggiare nel timbro vocale, imitandolo, l’inconfondibile cantato di Attila Csihar. Il pezzo migliore del lotto, che recupera l’eco di un album come “A Climb To Eternity” e permette al gruppo di esprimersi in modo più personale, é “Burning Sun”, lunga suite paganeggiante dal mood ulveriano con una parentesi centrale acustica folkeggiante veramente da brividi. Nell’ultima parte il lavoro perde forse parte della sua freschezza divenendo leggermente ripetitivo, ma questo non influisce più di tanto sul risultato finale che resta senz’altro valido e sufficientemente vario. Un disco che costituisce al tempo stesso una sorta di traguardo e di nuovo punto di partenza per i The True Endless, che negli albums successivi proporranno pezzi più intricati e ragionati pur tenendo sempre fede alle loro radici che affondano nel raw black canonico di matrice nordica. Un’opera che fa della spontaneità e della genuinità i propri punti di forza. Da ascoltare.

REVIEW OVERVIEW
Voto
70 %
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the-true-endless-an-year-in-blackTRACKLIST <br> 1. When Snow Falled On My Head; 2. The Valley Of Knowledge; 3. Mantra Of Death; 4. La Fine; 5. Burning Sun; 6. Souls Of Darkness; 7. The True Nature Of Power; 8. Crying Blood; 9. Instrumental <br> DURATA: 61 min. <br> ETICHETTA: Nekro Goat Heresy Productions <br> ANNO: 2009