A Forest – The Spirit Of The Forest (To Bleed Northern Spirit)

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Esce per la giovane Imperialismo Pagano Produzioni, piccola etichetta underground molto attiva nel promuovere le realtà estreme italiche, sia attraverso uscite inedite che attraverso ristampe di vecchio materiale, questo “The Spirit Of The Forest (To Bleed Northern Spirit)”, primo e finora unico full length dei novaresi A Forest, che é appunto una ristampa dell’omonimo lavoro già edito nel 2003 dalla Wotan’s Reich Productions. Siamo di fronte ad un disco dannatamente old school, tanto nell’attitudine quanto nella resa sonora, caratterizzata da un marciume e da una sporcizia degne di un demo artigianale (in senso positivo), che non impediscono però di distinguere i vari strumenti e di apprezzare la bontà di un riffing che, per quanto non originale, risulta comunque efficace, soprattutto negli episodi iniziali che sono a mio avviso i migliori del lotto. Il disco si apre infatti con la doppietta “Wolf Spirit” / “A Walk Through The Forest Unknown” (quest’ultimo é un pezzo interamente strumentale), solidi e rocciosi brani di pagan black metal di stampo nordico, venati di spunti folkeggianti e di atmosfere malinconiche e oscure, debitrici in parte dei primi Ulver ed Enslaved in parte dei Wyrd del periodo “Huldrafolk”. Successivamente si cambia leggermente registro e ci si attesta su sonorità più vicine al classico true black metal norvegese della prima metà degli anni novanta, con influenze che vanno dai Mayhem delle origini, ai Bathory dei primi albums, agli Ildjarn di “Forest Poetry” (lavoro che i nostri probabilmente hanno tenuto presente anche a livello di concept). La qualità dei pezzi, che si fanno decisamente più quadrati e furiosi privilegiando l’impatto devastante alle partiture avvolgenti e colme di pathos epico che dominavano le canzoni d’apertura, si mantiene sufficiente, anche se nel finale non si raggiungono i picchi compositivi ed emotivi della prima parte dell’opera che, ripeto, é senz’altro quella meglio riuscita. La prova dei musicisti, M. alle chitarre e Mayhem alla voce e batteria, già compagni d’avventure in The True Endless e Darkness, é puntuale e senza sbavature, grezza al punto giusto; il cantato a tratti ricorda lo stile secco e nervoso del primo Abbath. La conclusione é affidata a “Bjarka”, lunga suite ambient della durata di oltre diciassette minuti, caratterizzata da linee minimali di tastiera e da rumori di pioggia e passi nel bosco, che rappresenta la degna chiusura di un disco che non può certo dirsi un capolavoro ma che resta una testimonianza importante dell’underground nostrano, musicalmente e concettualmente genuino.

REVIEW OVERVIEW
Voto
65 %
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a-forest-the-spirit-of-the-forest-to-bleed-northern-spiritTRACKLIST <br> 1. Wolf Spirit; 2. A Walk Through The Forest Unknown; 3. Forest; 4. Choices; 5. Between Eagles And Worms; 6. House Of Spirit; 7. Bjarka <br> DURATA: 43 min. <br> ETICHETTA: Imperialismo Pagano Produzioni <br> ANNO: 2009