Triumphus Mortis – Il Risveglio Dell’Odio

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Interessante demo tape d’esordio, limitata a cinquanta copie numerate a mano, per questa giovanissima band lombarda che propone un black metal tradizionale ed oltranzista, chiaramente debitore del sound norvegese classico della prima metà degli anni novanta, Darkthrone e Burzum su tutti. L’esigua durata di questa prima prova del combo nostrano non inficia la qualità del prodotto che, sebbene assolutamente non originale, si lascia ascoltare piacevolmente. Il riffing é estremamente semplice ed elementare, ma curato e di sicuro impatto, reso ancora più gelido ed inumano da una registrazione grezza e ruvida ma nient’affatto inascoltabile. La voce del singer Moloch é un vagito demoniaco, perfettamente canonica, ma non priva di un certo fascino morboso, mentre il drumwork si attesta su ritmi molto serrati senza tuttavia disdegnare passaggi più cadenzati assai lugubri ed oscuri. Non disprezzabile neppure l’artwork, in rigoroso bianco e nero, ma non trascurato. Un gruppo che farà la felicità dei fans più incalliti delle sonorità old school e che già mi ispira simpatia per la proclamata volontà del suo leader di mantenere il progetto ad un livello prettamente underground e di favorire le produzioni in formato tape. Da tenere d’occhio con attenzione per il prossimo futuro.