La seguente intervista è tratta in esclusiva dal primo numero di “Pure Fucking Underground”, fanzine cartacea che riscopre alcune oscure perle dal panorama estremo odierno. A voi…
E’ davvero dura aspettare così a lungo nell’attesa del nuovo disco di questa band, dopo due germi di pura blasfemia e dissacrazione, prima che la scena venga nuovamente infestata da pagliacci senza capacità nello scrivere canzoni. Il Vero spirito Old-School è sopravvissuto. Bevete il sangue attraverso il culto dei Vulture Lord!
Hail Northgrove! Prima di tutto vorrei chiederti quando uscirà il nuovo album dei Vulture Lord?
Bene, è molto difficile da dire. Tutti i brani e buona parte del booklet sono pronti, abbiamo un buon accordo per avere uno studio di registrazione decente, soltanto sentiamo che il tempo per registrare ancora non è giunto. E’ possibile che venga registrato quest’anno, è possibile che venga registrato fra molti anni; ma quando saremo pronti, la piaga verrà rilasciata.
Ho letto cos’hai scritto sul libretto del Cd di “Profane Prayer” (Il primo full della band, NdR) circa la scena moderna e sono totalmente d’accordo con te. Ho visto che la scena Black Metal, e non sono più un teenager, diventa sempre più debole e nella norma e per questo ho capito perché definisci i Vulture Lord come una Death Metal band. Cosa ne pensi della scena odierna? Cosa credi che sia cambiato?
Tornando nei primi anni novanta, l’ideologia era forte. La scena è stata creata dall’unione di anime oscure e testarde, esplorando i campi di entrambi gli estremismi per quanto riguarda la musica e, cosa più importante, circa la vita in generale. La cosa che credo sia cambiata maggiormente è che oggi viene data importanza solamente alla mera musica. E’ una scena di musicisti e di artisti. Lo hai detto, resto convinto che quella di inizio anni novanta fu la migliore scena underground per almeno una decade.
Come vedi la situazione del Black Metal nel tuo paese (Norvegia, NdR)? Quali sono le nuove leve che stai apprezzando?
Penso che ci sia una valida attività underground. Alcuni sono fermamente dedicati all’aspetto più oscuro del Black Metal, e io sono contento di vedere che un bel po’ di questi non sono coinvolti in alcuna band, diventanto soltanto fans del genere. Nuove leve? Credo che tu intenda del nuovo millennio… Bene, per menzionarne alcuni provenienti dalla mia zona di nascita, voglio lodare i Beastcraft (ovviamente), Koldbrann e Mord; ma consiglio anche di dare un ascolto ai full-lengths di Endzzma, Orcustus, Tyrann e Krypt.
Il vostro ultimo lavoro, il 7″ EP “Blasphemy”, è uno stupefacente macigno di violenza e passione entrambi rappresentati attraverso grandi canzoni. Quanto è importante per voi il processo di scrittura e di arrangiamento dei pezzi? Quale pensi che sia l’importanza delle parole rispetto alla musica?
Il processo di scrittura e di arrangiamento dei pezzi è sicuramente molto importante. Nefas e Diabolus scrivono le loro parti in sede separata, per poi registrare una linea guida di quanto scritto. Dopo ascoltiamo il materiale guida tutti insieme per aggiungere, togliere o arrangiare nuovamente alcune parti. Se il pezzo non è stato scritto sulla base delle mie parole, allora le sistemo dopo aver ascoltato la traccia. Musica e parole sono ugualmente importanti.
Pensi che i Vulture Lord siano una realtà underground? Cos’è per te l’underground?
Certamente. Siamo sempre rimasti nell’underground. Ho una grande fiducia nella scena odierna, come la ebbi per quella dei lontani 90’s…
Temi la Morte e quello che concerne il passaggio finale? Credi nella vita dopo la morte?
No. Non temo la Morte, sarà semplicemente il rilascio della mia anima dalle spoglie mortali. E’ vero, la Morte è solo un passaggio.
Da cosa prendete ispirazione per la vostra musica? Qual’è il principale obiettivo che mirate di raggiungere con la vostra arte?
I Vulture Lord traggono ispirazione dalla Musica Estrema dalla metà degli anni ottanta alla metà degli anni novanta: la decade della distruzione. Vulture Lord è il mio mezzo per la propaganda anti-cristiana.
Cosa ne pensi del suicidio? E’ un gesto dettato dalla debolezza o dal coraggio?
Un atto di debolezza; ma un guadagno per l’uomo.
Invece cosa ne pensi dell’auto-mutilazione? E’ un mezzo per cercare di sconfiggere la sofferenza, frustrazione o una sorta di macabro piacere?
E’ da interpretare a livello individuale. Personalmente lo faccio principalmente durante i rituali.
Quotando Sade: “l’idea di Dio è inconcepibile per la mente umana, ed è impossibile credere in qualcosa che non si riesce a comprendere” e “il pregiudizio sull’immortalità dell’anima è il risultato dell’orgoglio umano e dell’utilità politica di una dottrina che, stabilendo un pari destino dopo la vita, legittima l’uguaglianza dell’uomo su questa Terra.” Cosa ne pensi di questi pensieri e delle idee di Sade in generale?
Non condivido il suo punto di vista. Non sono nè un Umanista nè un “LaVeyanista”. E’ facile comprendere questa via di pensiero e tutte le filosofie anti-cristiane sono buone.
Quale fascino cogli nella figura di Vulture? Lo posso vedere mentre plana sull’umanità in attesa di lacerare in cadaveri in putrefazione…
Per me è la manifestazione della Morte, l’incarnazione della violenza.
Grazie per le risposte e per il supporto alla Causa. Lascia l’ultima piaga!
Supportate l’underground! State contro la Chiesa! La violenza è la strada!