I Galla sono un quartetto di recente formazione proveniente dalla Svezia, per la precisione da Stoccolma, che con questo “Chaos Come” giunge direttamente al suo debutto sulla lunga distanza, limitato soltanto a settantacinque copie, tramite la semisconosciuta label Victory By Fire Records. L’underground più profondo, denso di pubblicazioni banali, prive di personalità o assolutamente inutili, questa volta ci regala una piccola perla gravida di oscurità, grezza e malsana. I Galla non pretendono di essere originali a tutti i costi ma si lasciano guidare con sicurezza dalla lezione dei gruppi che nei primi anni novanta, nelle fredde lande nordiche, scrissero le regole del true black metal. Primi Darkthrone e Gorgoroth rappresentano la principale influenza dei nostri, che prediligono ritmi forsennati ed un andamento ferale e belluino, senza tuttavia trascurare passaggi più melodici, ma sempre intrisi di una malignità quasi palpabile, in un riuscito connubio tra la freddezza notturna tipica della scuola norvegese ed il calore infernale e avvolgente che é la cifra del black metal svedese classico. Se si vogliono scomodare altri nomi, un paragone può senz’altro essere fatto tra questi Galla ed i norvegesi Demonic, ovvero altri connazionali come Sorhin e, soprattutto, Craft. Anche i nostri infatti non disdegnano contaminazioni maggiormente thrash oriented, che conferiscono al riffing, in diversi casi, un ritmo forsennato ed una grande dose di potenza. Ciò che sembra letteralmente trasudare da ogni nota di questa release, la cui breve durata ne favorisce la fruizione, é un feeling morboso e rituale, sottolineato in maniera ottima da una registrazione caotica e gracchiante che però non cade mai nell’inascoltabile, il che rappresenta un’ulteriore nota di merito, trattandosi di un esordio assoluto. Canzoni come la title track, la seguente “Pombagira” e “Resistance To Cosmos” sono il manifesto di quest’album: un buon equilibrio tra sonorità raw di stampo classico, melodie semplici ma efficaci e reminescenze thrasheggianti. “Chaos Come”, benché sia un album di difficile reperibilità, merita sicuramente più di un ascolto e si dimostra degno della vostra attenzione.
