La Division Mentale è un progetto francese dietro il quale si nasconde il factotum Frédéric B., coadiuvato alla voce da Mriik. Dopo il demo d’esordio “Syndrome”, uscito nel lontano 1998, ed il full length “L’Extase Des Fous”, pubblicato nel 2007, i nostri – sotto l’egida della Foedus Aeternus, etichetta molto attenta nello scovare realtà interessanti – danno alle stampe questo ep, che segna il loro ritorno sulla scena underground. Il genere proposto nei due brani che compongono questo disco è essenzialmente un industrial black metal malato, claustrofobico e sporco, che richiama suggestioni provenienti da gruppi quali Mysticum, Diabolicum e Blacklodge. L’approccio dei La Division Mentale è però più aperto a soluzioni moderne e caratterizzato da un massiccio utilizzo dell’elettronica, che si esprime soprattutto attraverso samples elementari ripetuti ossessivamente, che non di rado sovrastano le chitarre, conferendo ai pezzi un andamento schizofrenico e labirintico. Le vocals filtrate e maligne dipingono scenari apocalittici di degrado urbano e la musica fa piombare l’ascoltatore in un mondo dominato dalle macchine, dove non c’è più spazio per alcun sentimento umano. “Totem Simius” è un brano caotico, acido e frenetico; la successiva “Deathly Cold” è invece una lunga nenia di morte che procede fredda ed inesorabile, strizzando l’occhio in alcune occasioni ai fondamentali Godflesh, ai Nine Inch Nalis più criptici ed anche agli ultimi Mortiis. Siamo di fronte ad un lavoro dissonante ed alienante, che lascia intravedere ulteriori margini di miglioramento e che piacerà specialmente a quanti non disdegnano contaminazioni lontane dai consueti luoghi comuni.
